Le Origini di Salem

di Iron_Captain
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Piani di Vendetta

Era sola nell'enorme stanza che all’apparenza sembrava essere la cappella di una basilica, dove in fondo ad essa si c'era il tavolo in cui c'era la palla di vetro che usava per comunicare con le sue spie. Era sola, lontana dai suoi tirapiedi che aveva inviato in tutta Remnant per sabotare e distruggere le accademie; la Beacon e quella di Mistral erano già cadute. Il piano stava procedendo come previsto, tranne che per un piccolo particolare: aveva perso Cinder, ossia colei che era riuscita a prendere uno dei poteri delle Quattro Stagioni. Aveva assolutamente bisogno di tutti quei poteri per realizzare il suo “vero scopo”.
Camminò dritto, superando il tavolo, fino a raggiungere la parete davanti a sé; dopodiché poggiò la mano sul muro e pronunciò strane parole. Quando la parete si aprì, Salem cominciò a scendere le scale che portavano nei sotterranei. Il passaggio era illuminato da una fievole luce viola che proveniva in fondo alle scale. Una volta arrivata nella cosiddetta stanza segreta, rimase immobile a guardare l'enorme cristallo viola che si trovava al centro. Era sorvegliato da alcuni beowolf e da due Beringel. Salem si avvicinò al cristallo, mentre i grimm si fecero da parte. Lo toccò con delicatezza e lo accarezzò. Sul proprio volto scese una lacrima. Continuava ad osservare quel cristallo, fino a che non trovò ciò che voleva davvero vedere: una ragazza dai capelli neri corti imprigionata dentro quella crisalide. Il suo nome era Rachel Roth, ossia la propria figlia. Tanto tempo fa lei era il suo mondo; la sua ragione di vita. Amava i corvi, e per di più aveva anche deciso di diventare una cacciatrice. Era dotata. Era silenziosa con gli estranei, ma mostrava alla sua mamma la propria felicità, e aveva intenzione di realizzare i suoi sogni.
Salem voleva il meglio per lei, oltre che la sua felicità…finché non gliel’avevano portata via. Mentre accarezzava la prigione in cui era rinchiusa Corvina, Salem iniziò a provare un enorme dolore e una gran rabbia non appena iniziò a ricordare chi era in passato; a come era diventata madre e a coloro che l’avevano rinchiusa in quella prigione. Desiderava vendetta…desiderava riavere indietro la propria figlia.

Angolo Autore
Salve a tutti! Finalmente ritorno a pubblicare le mie fanfiction, dopo un periodo dedicato allo studio per superare alcuni concorsi di lavoro (periodo che si ripeterà tra non molto).
Comunque avevo da un po’ l'idea di scrivere una fanfiction in cui pensavo di “inventare” il fatto che Raven, dei Teen Titans, potesse essere la figlia di Salem, dal momento che esteticamente, e anche caratteristicamente, sono simili. Inizialmente volevo fare una sola one-shot, poi però ho deciso di approfondire bene queste origini…e di includere ciò in un possibile “sequel” della mia fanfiction Rinascita.
Spero possa piacervi anche questa mia raccolta di one-shots.





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