RWBY Grand Order:Rise Of Hunters (no scambi)

di fenris
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Una volta riunitisi e rimesso in sesto il povero Obbleck, le sue studentesse e Qrow si stabilirono nell'orfanotrofio di Atlanta, dopo un incontro alquanto imbarazzante con Roman, Neo e Jack.

 

Ruby e la piccola Assassin si erano guardate in cagnesco per due minuti buoni mentre le parole di Roman suonavano quasi inesistenti alle loro orecchie, faticando per non prendere le armi finchè Atlanta non aveva preso entrambi per il collo e le aveva spedite in cucina a preparare la cena per una trentina buona di bambini. Alla fine, mangiando assieme a tutte quelle pesti che facevano domande su Pyrrha e Beacon, le due guerriere strinsero una temporanea tregua.

 

Quando arrivarono i nuclei magici da inoculare nelle quattro Cacciatrici, si fecero chiudere da Atlanta in cantina, legate a dei lettini mentre sopportavano il procedimento tra urla e sudore. La leonessa si era quindi messa di guardia, accompagnata a volte da qualcuno dei suoi figli più preoccupati. Sebbene nessuno di coloro che avesse ricevuto il nucleo riportasse effetti collaterali permanenti, crisi berserk come quella mostrata da Lancelot all'inizio non erano rare.

 

 

“ Come sta andando il procedimento?”, domandò Qrow, apparendo all'improvviso dietro l'amica con una caraffa di caffè e una tazza, bevendo da essa in contemporanea all'ennesimo grido di Ruby, accompagnato da un improvviso aumento nella sua Aura. Le porte d'acciaio dietro le quali avveniva il procedimento, sbatterono un paio di volte prima di fermarsi.

 

“ Doloroso, come prevedevamo d'altronde. Ma stanno reggendo bene, considerando che la loro Aura non è ancora al livello di un professionista. Alla loro età credo sarei svenuta.”, rispose la fauna leonessa, tagliandosi alcune unghie.

 

“ Pensi che siano pronti per questo genere di potere?”, domandò dubbioso l'Hassan, avvertendo il turbinio di energia che le anime del team RWBY creavano. Atlanta sorrise sardonica, posando il tagliaunghie.

 

“ Avrei potuto farti la stessa domanda per noi.”, rise la bella leonessa dandogli un pugnetto sul volto e causando un lieve sospiro.

 

Finalmente le porte si aprirono, e Ruby uscì ansimante dalla cantina coi capelli incollati alla fronte e i palmi sanguinanti a furia di pizzicarli. Il suo pigiama decorato con Beowolf era completamente fatto di pieghe informi.

 

“ Arghhh... ditemi che è la prima e ultima volta, per favore.”, disse la ragazza, sedendosi e bevendo da sola quanto rimaneva nella caraffa di caffè preparata in precedenza.

 

“ Come ti senti, Ruby?, domandò Qrow, osservando preoccupato la figlia, che finito il bibitone prese un grande respiro e si buttò sul divano, guardando l'uomo con confusi occhi argentati in cui era presente uno strano scintillio.

 

“ Allo stesso tempo incredibilmente forte e incredibilmente stanca. E come se avessero ricreato il mio corpo cellula per cellula- spiegò allargando le mani, avvolte da scintille cremisi simili a minuscoli fuochi artificiali- E penso di aver sopportato comunque meglio delle altre. Yang stava letteralmente andando a fuoco.”, concluse con tono affannato, portandosi una mano alla fronte ancora rovente.

 

“ Ha senso, la formula è stata fatta col tuo DNA, quindi sopporti un po' meglio.”, osservò Atlanta,dandole una borsa del ghiaccio avvolta da un panno che la mietitrice non perse tempo a usare, sentendo i neuroni stracarichi di prana calmarsi lentamente.

 

 

Poco dopo uscì anche Weiss, con la pelle più pallida del solito, i capelli in disordine e due profonde borse sotto gli occhi. Senza dire una parola si buttò accanto alla sua leader e cominciò a russare profondamente. La terza a uscire fu Blake,che sotto il suo aderente pigiama nero sudava come non mai, mentre le sue orecchie tremavano in continuazione. Atlanta, che ci era già passata, intuì fosse a causa dell'improvviso aumento dei suoi sensi.

 

 

“ Penso bisogno di prendere una boccata d'aria. Non aspettatemi prima di cena.”, si lamentò la gatta con tono strascicato, stirandosi la schiena e uscendo fuori in terrazza, venendo subito investita da un'ondata di odori e suoni provenienti da buona parte della città, che la mandarono in confusione . La fauna si divincolò, tappandosi le orecchie nel tentativo di ignorare il mondo circostante, cadendo infine su una sedia mentre il suo organismo si abituava lentamente alla nuova intensità con la quale sentiva rumori e odori.

 

“ Dura, eh?”, disse una voce improvvisa, che a differenza degli altri rumori percepiti da Blake sembrava perfettamente normale. Anche per questo non le ci volle molto a riconoscerne il proprietario.

 

“ Sun, sei tu?”, domandò la mora, riaprendo gli occhi e trovandosi di fronte il suo vecchio amico vestito con un enorme mantello nero, che tanto ricordava quello degli Assassini.

 

“ In persona. Spero il mio ritorno sia gradito, mia principessa.”, disse baldanzoso il biondino saltando davanti a lei e dandole un pugno amichevole sul volto, commutato poi in una carezza sulla sua spalla.

 

“ Mi aspettavo che ti avrei trovato qui, tendi a essere nei dintorni quando si prepara un bel casino. E' bello rivederti dopo tanti mesi.”, disse felice la Cacciatrice, avvicinandosi a lui fin quasi a far toccare i loro corpi. Il respiro del fauno scimmia fu il primo tocco davvero positivo che Blake ebbe dopo aver ricevuto il suo nucleo magico.

 

“ Anche per me, malinconica gatta. Posso offrirti...?”, chiese Sun un po' imbarazzato prima di essere interrotto.

 

Blake lo strinse ancora di più a sé e lo baciò, avvertendo il sapore di banana delle labbra di lui assieme alla sua Aura, che si unì lievemente alla sua.

 

“ Anche tu hai ricevuto un nucleo magico. Sembri diventato fortissimo.”, notò la principessa di Menagerie, notando l'incredibile energia sprigionata dal biondino, che sorrise tronfio.

 

“ Già, così il mio maestro e molti dei suoi collaboratori più vicini. Ora abbiamo una chance di combattere alla pari coi servitori di Salem, ma lei non si è cullata sugli allori ed è riuscita in qualche modo a procurarsi alcuni nuclei magici.”.

 

 

“ Ho avuto modo di vedere l'altra sera. Io e le mie compagne siamo state attaccate da un suo sicario, non fosse stato per Qrow saremo morte. Ammetto che è divertente scoprire che tu ed Emil siete davvero i discepoli di King Hassan.”, rispose la ragazza con un cenno di sarcasmo alla fine. Sun rise a sua volta e i due ragazzi si sedettero, discutendo per un po' fino ad arrivare ad un argomento che Blake aveva cercato di evitare per un po' anche con le sue compagne.

 

“ Sai già dell'ordine riguardante Adam?”, domandò l'assassino con tono più malinconico. Blake annuì grave, ricordando il momento in cui aveva ricevuto la notizia.

 

“ L'uccidere a vista? Sì, me l'hanno rivelato i miei genitori. Non ho intenzione di oppormi, ma spero almeno di poterlo incontrarlo e prima di pensarci io stessa... assicurarmi che muoia senza odiare il mondo intero. E' il minimo che posso fare per non aver impedito la sua caduta.”, disse la giovane spadaccina massaggiandosi gli occhi, sentendo nuovamente il peso della sua trasformazione.

 

“ Per lui? Blake, non posso dire che tu sia innocente senza risultare ipocrita, ma Adam ha seguito questo patto in base alle sue scelte.”, domandò Sun, posandole una mano sulle spalle. Blake la strinse, permettendosi appena un attimo per rilassare i propri pensieri.

 

“ Per lui e per me. Fossi stata più ferma quando lavoravamo insieme nella White Fang forse non ci troveremo in questa situazione. Al ballo mi avevi detto che la vita e la morte hanno un equilibrio delicato, per cui ha volte è necessario uccidere. Bene, è ora faccia la mia parte.”, disse più decisa, rialzandosi e alzando senza paura lo sguardo verso il sole, guardando quell'incandescente sfera di plasma con un'espressione di pura sfida.

 

*****

 

Cinder, Emeral e Mercury si erano fermati in una locanda nei bassifondi di Mistral in attesa che le forze di Salem fossero pronte. L'ultimo membro del trio era andato a parlare con Raven e Verna, lasciando le due ragazze a redarre i dettagli dell'assedio ad Haven. Il ragazzo tornò ormai quando si era fatto buio, estremamente stanco. Fu con uno sbuffo ansimante che aprì la porta della sua stanza, trovandosi davanti le due compagne sedute sul letto a fare schemi su una mappa della città.

 

“ Notizie da Raven?”, domandò secca il capo del trio.

 

“ Ha detto che vuole restarne fuori almeno per il momento. Scommetto le mie protesi che c'entra sua figlia.”, sbuffò Mercury, che aveva ben poca simpatia per l'ormai ex capo tribù dei Branwen, i cui metodi gli ricordavano in maniera specularmente simile quelli di suo padre Marcus.

 

“ Non importa, abbiamo comunque una nostra chiave per arrivare alla Reliquia e le Dame sono ormai di poca utilità per noi. Domani arriveranno i nuovi servant, intanto esco a prendere la cena, complottare per distruggere un Regno mette fame. Voi che volete?”, domandò Cinder aprendo la porta e uscendo una volta annotate le richieste dei compagni. Questi ultimi, una volta sola, si alzarono di scatto per riprendere il loro piano personale.

 

“ Emerald, dobbiamo agire in fretta, o non avremo più occasione di offrire i nostri servizi ai Cacciatori. Hai già contattato Torchwick?”, domandò l'albino. Emerald, che sembrava ora non meno stanca del collega, annuì.

 

“ Ho incontrato Neo al mercato e le ho messo un biglietto nella borsa col mio numero. Mi aspetta domattina in un postribolo qui vicino. Spero ci dia retta e che poi si fidino di lui. Insomma... ha vissuto per mesi all'orfanotrofio Nikos senza fare troppi danni. Un minimo di fiducia l'avrà ottenuta.”, disse la ladra, temendo il peggio se non fosse stato il caso.

 

“ Spera che diano retta a noi invece.”, sbuffò l'artista marziale, buttandosi sul letto e sperando che sarebbero arrivati vivi alla conclusione del piano.

                                                                                            *****

Salve a tutti i miei amati lettori e a chiunque capiti per caso su questo schifo, sono lieto di tornare dopo questo periodo di pausa dovuto alla laurea. Lunedì prossimo dovrei avere l'esame, se l'università non se ne inventa un altro. Spero che questo preludio ai prossimi avvenimenti sia stato di vostro gusto, i prossimi due capitoli saranno sempre dedicati alla preparazione delle difese, spero poi di offrirvi una bella lotta come si deve. A presto.





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