Quello che sappiamo

di Kameyo
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“Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it”
Prompt: Hurt & Comfort – PumpFIC
N° parole: 254
 
13.
 
Quello che sappiamo
 
 
Naruto lasciò che Sasuke gli mettesse un cerotto sulla guancia ferita, non aveva senso che lo facesse, ma era stato piuttosto insistente.
«Fra qualche ora non ci sarà più niente.»
«Lo so.»
Il potere della volpe lo avrebbe guarito. Il graffio lasciato dalla pietra sarebbe svanito, quello inciso nell’anima no, e Sasuke lo sapeva bene.
«Non hai fatto niente di male.»
«Lo so benissimo.»
«La gente ha paura, perché non conosce la sua forza. Loro non sanno di cosa sei capace. Non sanno quanto sei stupidamente buono, anche se non lo meritano.»
«So anche questo.»
Sasuke aveva preso l’abitudine di curarlo in quelle occasioni, più che un gesto utile era un rituale. Una sorta di break dalle brutture del mondo, qualcuno che si prendeva cura di lui.
Naruto ne aveva bisogno e Sasuke sapeva anche quello.
«Non devi farlo per forza, lo sai? Sto bene, non è la prima volta che succede e non sarà neanche l’ultima.»
Sasuke non lo degnò di uno sguardo, posò il disinfettante e le garze dentro la cassetta dei medicinali, poi fissò fuori dalla finestra, diluviava.
«So di non doverlo fare per forza. Ma tu sai di non essere un mostro?»
Naruto abbassò gli occhi, la mano di Sasuke era vicinissima alla sua, l’afferrò e il compagno lo lasciò fare. 
La ragazza alla serra gli aveva lanciato un sasso solo perché aveva toccato i suoi fiori preferiti, come se avesse potuto farli appassire solo sfiorandoli.
«Sapresti curarli meglio di lei.»
«Sì» pigolò Naruto contro la sua spalla. «Lo so.»




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