Immagini, suoni, odori, sogni lucidi, visioni. Tutto ciò mi perseguita fin da piccola. Dicono che sono speciale, che ho il dono, che è una fortuna, che questo mi assicurerà un posto speciale nella congrega, ma non mi sento speciale.
Tutto ciò che mi porta questo “dono” sono presagi di morte e distruzione, non riesco a dormire o a vivere normalmente, i membri base della congrega mi evitano come la peste, spaventati che possa predire la loro morte, i membri più alti mi vedono come una minaccia o come qualcuno da usare. Non posso fidarmi di nessuno.
Non voglio questo dono, non voglio un posto speciale nella congrega, non voglio questa vita, voglio essere libera.
Ho letto da qualche parte che il dono risiede negli occhi, forse… se li cavassi potrei liberarmene.
Sì, potrei farlo, se lo farò sarò libera, niente più visioni, niente più orrore, solo libertà.
L’ho fatto…
ma loro sono ancora qui…
li vedo ancora, perché li vedo ancora?
Non dovrei vedere niente, allora perché li vedo?
Perché non ha funzionato?
No, no, vi prego, non voglio.
È buio, non voglio restare al buio con loro, vi prego aiutatemi.
Cos’ho fatto, li rivoglio, rivoglio i miei occhi, voglio tornare indietro, vi prego…
Aspetta…. cos’era quel suono?
Chi c’è?
C’è qualcuno?
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