Amare

di pampa98
(/viewuser.php?uid=194522)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Prompt 19: Prima persona.
AMARE




Mentre corro verso la carrozza, ripenso al nostro primo bacio.
Forse è l’adrenalina della battaglia – avevamo appena conquistato il nostro primo grande bottino al fianco di Charles Vane.

Forse è il desiderio di essere insieme a te – ti ho baciato senza pensarci, scoprendo per la prima volta il piacere di quel gesto.
«Perché non mi hai mai baciata?» ti avevo chiesto più tardi, nuda sulla brandina.
«Volevo aspettare che tu ti sentissi pronta.»
Mi avevi abbracciata e io, per la prima volta, mi ero sentita amata.

 

Adesso sei disteso tra i resti di legno, immobile.
Penso al mio futuro senza di te – oscurità, silenzio, nulla.

Poi un movimento, le tue dita che si muovono nell’aria e in un attimo sono al tuo fianco, mossa da quello stesso desiderio che mi aveva animata molti anni addietro. Ti bacio incurante delle tue ferite, del tuo dolore, del pericolo di essere raggiunti. Voglio un momento solo per noi, per dirti tutto ciò che non so esprimere a parole: sono spaventata, felice, innamorata.
Apri gli occhi a fatica – ti ho fatto male fisicamente, ma spero di aver lenito altre ferite.

Sorridi.
E io sono in pace.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3997432