Pensées (In posa)

di Gaia Bessie
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XXXI. Chiusura
 
[Credere]
 
Infine, con la chiusura che s’avvicina e io che devo metterci un punto, mi rendo conto che il problema di tutto è che non so più come fare a credere.
Non in me, ma nemmeno in te o nei nostri ricordi, non so più come credere nemmeno ai pensieri che mi agitano il cranio.
Mi sono arresa a questa prospettiva al sesto giorno, quando mi sono resa conto che i miei pensieri non sono casuali, ma sempre indirizzati su te (voi) e, allora, per quanto io mi sia arresa ci sarà una parte di me che s’è persa nella mia testa e, per questo, ti penserà sempre.
Mi sono arresa al considerarti come un ricordo sepolto tra i miei sogni o quel che ne è rimasto, adesso che ho solo una manciata di cenere in mano e niente di più.
Va bene così, te lo giuro, va bene così – anche se non so credere più.
 
Con amore,
G.
 
[154 parole]




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