Addio

di Axot23
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Oblio.

Solo il nulla totale nella mia mente. Non vorrei sentire nulla. Vorrei solo non provare alcuna emozione.

Vi è mai capitato di sentirvi assolutamente soli anche in mezzo ad un gruppo? Ecco. Mi sento esattamente così.

Sospiro e bevo un altro sorso di whisky. Non brucia più nemmeno in gola. Non mi fa nemmeno più lacrimare gli occhi.

Ora capisco che cosa intendeva Sammy... Già in vita mi sono assuefatto a questa merda.... Nella morte è ancora più facile. Nel perfetto Paradiso del ragazzino niente può fare del male.

Nemmeno una fottuta sbornia. So già che domani mi sveglierò fresco e riposato e tutto ricomincerà da capo.

Gummy mi guarda con i suoi cazzo di occhioni rosa. È preoccupata per me. Lo so che è così. Non è colpa sua, fa Del suo meglio per farmi sorridere.

Qualche giorno c'è la fa.

Non oggi. E non è solo per Cas.

È la mia vita in generale... O la mia morte. Ormai non riesco a distinguere le sue cose. Il tempo non ha alcun senso qui.

I giorni scivolano in una sequenza che non capisco. Si inseguono, si mescolano, tutti uguali a quello prima ma mai a quello dopo.

Non ha senso, lo so bene.

Oggi è stato anche peggio del solito. Da questa mattina quando sono arrivato al Roadhouse le cose sono solo precipitate.

Gummy Bears ha cercato ogni modo possibile per sollevare il mio morale ma non è servito un granché.

Non quando è arrivato papà.

Non riesco ancora a scrollarmi di dosso la sua disapprovazione. Non riesco a fregarmene. Non riesco a sfuggire al suo guinzaglio. Mi chiedo se mai potrò farcela.

Lui ha questo potere. Il potere di ferirmi con uno sguardo o una parola.

Ho lottato tutta la vita per essere il figlio perfetto. Per essere il cacciatore perfetto. Per lui però non sono mai stato abbastanza. Mai abbastanza.

Perché ancora adesso le sue parole mi straziano? Perché ancora adesso rincorro la sua approvazione che so non arriverà mai?

Nemmeno da morto ho pace.

Le sue parole sarcastiche e disgustate mi risuonano in testa.

«Credevo di averti addestrato come si deve. E invece ti sei fatto ammazzare da uno spuntone di ferro come un novellino!»

«Guardati ragazzo. Tu saresti l'eroe del mondo? Seduto a ubriacarti come un cazzo di fallito!»

«Ho sempre saputo che in te qualcosa non andava.»

«Stai ancora piagnucolando Dean? Sei un Winchester per Dio!»

Nemmeno ora che entrambi siamo morti mi accetta. Esattamente come allora.

Esattamente come quando da ragazzo ha trovato me è Jess che ci baciavamo.

Non me l'ha mai perdonato.

Da allora ho corso dietro ad ogni gonnella, mostrando quanto fossi bravo a rimorchiare.

Tutto inutile. Ero ormai bollato come il figlio frocio.

Non come Sammy. Il perfetto e ribelle Sam.

Scuoto la testa attaccando il nuovo bicchiere. Ignoro tutti.

Non guardo il mondo che mi osserva preoccupato. Non voglio vederlo. Non voglio vedere dietro il velo di lacrime ch mi appanna la vista.

Non è dolore. Non solo.

C'è la rabbia. Tanta rabbia.

Troppa.

Detsto tutto in questo momento.

Detesto la vita che ho vissuto ma non è mai stata mia.

Detesto mio padre che mi ha portato su quella strada.

Detesto Jack e il suo stupido mondo perfetto.

Detesto Gummy e il suo fottuto ottimismo ad ogni costo.

Detesto Castiel.

Soprattutto detesto Castiel.

Lui si è sacrificato con quel sorriso. Con le sue parole. Parole che non mi descrivono.

Lui si è dichiarato a me ed è sparito.

Sparito.

Lo odio.

Odio che per lui la felicità era questo. Era confessare e lasciarmi solo.

Non gli ho mai chiesto di farlo! Non ho mai voluto questo!

Era meglio non sapere. Era meglio non sapere ma essere ancora insieme.

Non sono idiota. So che se non l'avesse fatto Billy ci avrebbe uccisi entrambi...

Ma non riesco a non odiarlo.

Lui starà dormendo nel Nulla che lo bramava. Io sono qui. Abbandonato al rimpianto di una vita che avrei potuto avere.

Sono qui con i maledetti "se solo avessi".

Il senno di poi. Detesto anche lui.

Rimorso. Rimpianto. Frustrazione.

Sento quasi la mancanza dell'inferno. Magari con Rowena al potere sarebbe stato meglio. Avrei potuto darle una mano o stronzate simili.

Non avrei dovuto sopportare la felicità degli altri. Quella scintilla di gioia che non riesco ad afferrare.

Nessuno capisce. Tutti pensano che sia solo per Castiel.

Non è solo questo.

Lui mi manca.

So che se fosse qui tutto sarebbe diverso.

Ma non c'è niente da fare.

Posso solo aspettare.

Magari quando arriverà Sammy mi sentirò meno solo.

Meno invidioso della gioia altrui.

Meno solo.





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