Con tutto l'amore che posso

di coopercroft
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PROLOGO

Puoi coltivare la tua rosa con passione, nutrirla, dissetarla, proteggerla.

Ma se non mondi il terreno, ci sarà sempre un contorto, stupido tarassaco, che spunterà e crescerà.

Quel piccolo insignificante fiore giallo, oscurerà la tua rosa.

E sarà colpa tua.

La cura non è un vantaggio.                         

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Isola di Sherrinford, un giorno qualsiasi.

 

Mycroft fissava gli occhi azzurri di suo fratello, 

la sua mano stretta sull'impugnatura dell'arma,

la canna puntata verso il suo cuore.

Sapeva che quello era il suo ultimo giorno di vita, ma era consapevole che Sherlock e John dovevano vivere.

Avrebbe pagato il conto a Eurus per averla tenuta nascosta tutti quegli anni.

Prese un lungo respiro. L' ultimo.

"Addio, fratello mio."

Lo sparo.

Il dolore.

L'oscurità.





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