Basho

di Vsepr kun
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15 * Komorebi [100]

 

 

 

Naruto, 16 y/o

 

Tre anni erano volati e in quel tempo il biondo aveva sperimentato emozioni indescrivibili.

Aveva visto la pioggia scendere a Suna, evento estremamente raro dato il clima arido.

Aveva toccato la neve del Paese del Gelo, dura e compatta come il ghiaccio.

Aveva sfiorato la nebbia evanescente del villaggio delle Calde Primavere, luogo molto bello seppur pregno di chakra malevolo.

Ma nulla batteva l'emozione che la luce che filtrava tra le foglie della Foresta della Morte gli sapeva donare. Il verde lo abbracciava scacciando le ombre più profonde, il tripudio di colori gli scaldava l'anima. Pura magia.

"Sono a casa, dattebayo"

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Komorebi (giapponese) → l’effetto particolare della luce del sole che filtra attraverso le foglie degli alberi





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