Vorrei soltanto amarti

di Monkey D Anjelika
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Uno, due, cinque, venti...
Ad ogni numero alzavi un dito, ma poi sospirasti perché non bastavano più.
Quanto tempo era passato?! Tanto, troppo.
Ventiquattro lunghi anni senza di lei, senza quell'amore che ti faceva sentire al sicuro.
Quando la conoscesti, durante i tuoi vent'anni, giurasti che l'avresti difesa da tutto e tutti.
Eppure era stata lei a difendere te con quel sorriso caldo e con quel suo amore incondizionato.
Inconsapevolmente ti aveva salvato dai tuoi demoni, dalla paura di divenire come Sakazuki.
Ti aveva donato un altro scopo nella vita oltre al lavoro, la famiglia.
Quella donna dagli splendidi occhi color mare, i capelli corvini e il sorriso dolce ti aveva regalato la cosa più bella che la vita potesse dare ad una persona: l'amore.
Grazie a lei avevi avuto Dragon, tuo figlio.
Quello stesso figlio che amavi nonostante le diverse visioni del mondo.
Tua moglie ti aveva insegnato a lasciare andare, a seguire il cuore.
Ognuno aveva la sua strada e quella di Dragon non era la tua.
Mai lo avresti ammesso, ma eri così orgoglio di quel figlio ribelle e determinato.
Era proprio come sua madre.
Sorridesti a quel pensiero. Dragon assomigliava completamente a sua madre.
Era Rufy quello simile a te sia fisicamente che caratterialmente.
Spensierato, ingenuo e sempre con il sorriso.
Quello, però, lo aveva ripreso dalla nonna.
Era davvero un peccato per lui non averla conosciuta.
Sicuramente lo avrebbe amato moltissimo, avrebbe fatto lo stesso con Ace.
Forse se ci fosse stata lei ad occuparsi dei due bambini, Ace si sarebbe sentito più amato e meno sbagliato.
Tua moglie non era Dadan, lei dimostrava il suo amore.
Forse tutto sarebbe andato diversamente, forse Rufy....
Ma i se e i ma non portano da nessuna parte Garp.
Alla fine anche Rufy era andato per la sua strada, e andava bene così.
I tuoi sentimenti non sarebbero cambiati mai.
Loro due erano tutto ciò che restava di lei.
Quella donna ti aveva dato così tanto, un sentimento che avrebbe potuto cambiare il mondo.
E Dragon e Rufy lo avrebbero fatto.
Forse era per lei che avevi accettato di proteggere Ace.
Un bambino nato da un sentimento così bello non poteva essere un errore.
Come avresti desiderato che anche Sakazuki provasse tutto ciò.
I sentimenti non sono una debolezza, danno la forza per lottare per chi e cosa si ama.
Il Grand Ammiraglio era mosso dal semplice odio e quello non avrebbe portato altro che distruzione.
Sakazuki sarebbe crollato con il suo odio e niente avrebbe potuto salvarlo.
Povero uomo, se solo avesse avuto la tua stessa fortuna Garp...
Un angelo era sceso dal cielo tempo fa per salvarti e poi se ne era andata in silenzio.
Le lacrime rigarono il tuo volto.
Quella donna ti aveva dato tanto ma non abbastanza per colmare il vuoto che aveva lasciato.
Avevi una voragine sul petto che non avresti colmato neanche con le lacrime.
"Abbi cura di lei Ace" dicesti guardando verso il cielo, lì dove non si vedeva l'orizzonte.

 




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