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Tornerai
Come la chiameresti quella morsa
che ti cuce la gola, ti morde
il petto dall’interno,
e la voce – la tua unica arma –
non esplode più?
Le parole si spezzano,
un po’ come te, atone
per la prima volta, affollano
la tua mente e non più le tue labbra.
Gridi ma è un sussurro scarico –
nessuno immagina ciò che hai dentro;
è tutto grigio intorno a te, il panico
ti spinge contro il muro – quante energie
ci vogliono per ricacciarlo indietro?
Eppure sai che tornerai,
che la gola smetterà di bruciare
per tutte le melodie inespresse,
che salirai nuovamente sul palco della vita
e le griderai contro, la calpesterai,
le sussurrerai e ci riderai sopra;
E davanti a te ci sarà
chi ti ama, chi negli occhi
ha la tua stessa fragilità,
chi non si arrende – come te –
e in mezzo al dolore sorride ancora.
Dedico
questa poesia a Mike Patton, frontman dei Faith No
More e di tanti altri progetti musicali, nel giorno del suo compleanno.
Chi non
lo conosce può comunque leggere il testo e scegliere di
interpretarlo come
preferisce.
Mi
sono emozionata tanto a scrivere questi versi. Mike non
sta attraversando un bel periodo e questo è
l’unico modo che mi è venuto per
omaggiarlo. Vorrei fare molto di più, vorrei dirgli che non
è solo e che credo
fermamente che possa superare qualsiasi cosa lo faccia stare male,
invece tutto
ciò che posso fare come al solito è scrivere di
getto.
Mi
manca la sua energia, il suo talento, la sua insaziabile
curiosità, la sua umiltà, quel suo modo leggero
di approcciarsi alla vita che
lo rende unico.
Ma
io sono qui, ad aspettare di vederlo nuovamente
sorridere.
Buon compleanno, Mike
♥
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