Quello che hai dentro

di blackjessamine
(/viewuser.php?uid=898410)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Quello che hai dentro è un nastro rosso, Kaz





 

Quello che hai dentro è un nastro rosso per intrecciare i capelli – lo hai annodato con precisione attorno ai ricordi che ti marciscono dentro, allungando nere radici a strangolare ogni luce.

 

Indossi maschere cucite col fili d’orrore e leggende, ti fingi un mostro per poter mettere un filtro fra la puzza del mondo e il dolore che ti svuota ogni giorno di più.

 

Quello che hai dentro, però, sono anche trecce scure e lucide come ali di corvo. Riflettono la luce della luna, trovano notti serene anche nel buio di Ketterdam.

 

 Se lo Spettro ride, conosci il calore.

Talvolta, sorridi.

 

[100 parole]





 

 


 

Note: 

Sarò rapidissima: Kaz è un personaggio che apprezzo molto, ma che sento distantissimo da me. Faccio davvero fatica a scrivere di lui e a comprenderlo fino in fondo, quindi ecco, questa drabble è da prendere un po’ come viene.
Vi ringrazio davvero di cuore per i commenti alla prima drabble, arriverò prestissimo a rispondervi.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4010997