Siamo persone.
Noi chiamati
pazzi,
poverini,
angeli,
persone fragili,
eroi coraggiosi,
nell’affrontare una malattia
o disabilità,
non vogliamo essere definiti
cosi
non siamo la nostra malattia,
né la nostra disabilità,
siamo persone nella nostra interezza,
con aspirazioni, sogni,
e non vogliamo nemmeno essere chiamati “normali”
perché in fondo la normalità
è un concetto personale
la quotidianità della nostra vita,
siamo diversi
tutti lo sono,
con le loro caratteristiche uniche. |