07 |
Morire per amore
Brooklyn si bagna di grigio,
l’orizzonte una coltre di nubi iraconde: il sole, dopotutto, sta
morendo in un letto d’ospedale.
Bucky entra dribblando con lo sguardo
il letto e il suo penoso abitante. A ogni respiro, nel tubo alla
bocca si raccolgono boccioli di dolore, gemiti fioriti risucchiati
dalle pompe.
Steve dorme, appassisce.
Bucky lo sfiora, una carezza di
rimpianti e preghiere – torna da me.
«L’infermiera dice che servono rose
per rallegrare la stanza. Come se non avessi abbastanza fiori tu per
tutto l’ospedale, eh, Stevie?»
Strozza una risata amara.
«C’ho provato, sai… ti saresti
arrabbiato: l’avrei portata qui e costretta ad amarti… L’ho cercata
ovunque, perfino nei tuoi schizzi, ma è un segreto che ti sei tenuto
troppo stretto.»
[ 120w ]
|