DA UNO A CINQUE
Demi e Andrew si erano sposati da poco e Mackenzie aveva cominciato ad andare da una logopedista, ma ancora non parlava.
“Guarda” disse il marito alla moglie girando verso di lei il computer portatile. “Una famiglia regala i suoi cuccioli di gatto.”
“Abbiamo già Danny” gli fece notare lei.
“Gatti! Gatti!” esclamò Hope. A quasi tre anni d'età, riusciva a parlare con scioltezza. “Possiamo, mamma?”
Sì, mamma, per favore! la pregò Mackenzie, venuta a vedere le foto-
I proprietari dicevano di voler tenere il gattino bianco e nero e di voler dare via gli altri.
“Un animale è un impegno, bambine, e io e papà siamo al lavoro molte ore al giorno.”
Ma un gatto è più indipendente di un cane insistette Mackenzie. E un altro potrebbe fare ancora più compagnia a Batman.
“Va bene, mi avete convinta. Rispondo all'annuncio e andiamo a vedere questi gatti.”
La casa era vicina alla loro. Aveva un giardino grandissimo, più di quello di Demi, ed era un'abitazione di mattoni rossi. Suonarono il campanello e aprì una ragazza sula ventina, con i capelli castani e gli occhi marroni.
“Mi chiamo Ella” disse. “Siete qui per i gatti?”
“Sì, io sono Demi e loro sono mio marito Andrew e le nostre figlie, Mackenzie e Hope.”
“So chi sei, ho tutti i tuoi album e ti adoro!” esclamò mentre apriva il cancello.
Che una star venisse a vedere i suoi gatti era un evento più unico che raro e Demi riusciva a percepire l'emozione della ragazza. Lei presentò a Demi e agli altri i suoi genitori e sua sorella, anzi, la sua gemella, poi andarono nella stanza del pianoforte dove sua sorella suonava. Lì, in una cesta, c'erano quattro gattini.
“Terremo questo, l'abbiamo chiamato Mozart” disse Ella.
Le bambine rimasero un'ora buona a giocare con gli altri, a rincorrerli, a prenderli in braccio, ad accarezzarli, e anche Andrew e Demi fecero loro le coccole. Ma non riuscivano a decidersi. Ce n'era uno bianco e gli altri tre erano grigi, ed erano tutti bellissimi.
“Sapete cosa?” disse Demi alla fine. “Li prendiamo tutti.”
Ella, la sorella, la madre e il padre guardarono Demi esterrefatti.
“Ce la farai a prenderti cura di cinque gatti e un cane?”
“Farò del mio meglio, Ella.”
Prese il trasportino che usava per Danny e vi mise dentro i gattini, poi lo richiuse.
Le bambine, felicissime, si misero a saltare e a gridare, una volta che furono fuori dalla casa. Ora iniziava un nuovo capitolo della loro vita, con dei nuovi membri della famiglia. |