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di angeclear97
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365 giorni



Sono trascorsi trecentosessantacinque giorni quando Ryoga si rende conto che insieme a Kaito ha già vissuto tutte e quattro le stagioni.

È incredibile come il tempo voli veloce come un aquilone quando si è accanto alla persona giusta.

Un anno.
Lui e Kaito stanno insieme già da un anno.

Se tempo addietro qualcuno gli avesse detto che con quello stesso ragazzo con cui non faceva altro che punzecchiarsi e bisticciare in età adolescenziale ci avrebbe fatto l'amore e ci avrebbe anche costruito qualcosa – una relazione fondata su solide basi – probabilmente sarebbe scoppiato a ridere al punto tale da procurarsi i crampi allo stomaco.
Ora, invece, non può fare a meno di ringraziare ogni giorno tutto il tempo che trascorre insieme a lui.

C'è stato un tempo – ancora vicino, ma comunque lontano – in cui Ryoga ha dubitato di tutto e di tutti, in cui ha avuto paura di andare oltre, di dare al loro amore la possibilità che tanto meritava.

C'è stato un tempo in cui ha rischiato di perdere tutto quanto e, se lui e Kaito non ce l'avessero fatta insieme, a quest'ora le lacrime amare del rimorso l'avrebbero completamente divorato e logorato.

C'è stato un tempo in cui la primavera sembrava quasi non arrivare mai e invece ora è qui, viva e splendente, ed è la nuova primavera che stanno vivendo insieme, tra i ciliegi in fiore e le giornate sempre più lunghe.

Ryoga non crede a smancerie come l'amore eterno o la frase e vissero per sempre felici e contenti, ma dopo trecentosessantacinque giorni trascorsi insieme a Kaito, comincia a credere che sia un bellissimo punto di inizio per il loro personale per sempre.

Si fermano davanti il negozio di elettronica dove esattamente un anno prima si sono incontrati – ritrovati.
Nessuno dei due ha parlato, si sono fermati d'istinto, consci che anche l'altro lo avrebbe fatto.

E così la stretta delle loro mani si fa più forte.
E non possono che sorridere a un altro nuovo inizio.




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