Occhi negli occhi (giocando al futuro)

di Duchessa712
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Occhi negli occhi (giocando al futuro)

Simza legge il futuro - gurda chi ha davanti, ne indovina i desideri più profondi e le paure più recondite e glieli stende davanti in un gioco di tarocchi -, ma Holmes al futuro non ci crede - gurda al passato, Holmes, cerca tracce per riannodare il filo e giungere alla fonte.
"La morte vi segue".
Vorrebbe sorriderle beffardo, perché il suo lavoro e la sua vocazione è quella di risolvere i conti in sospeso dei defunti - e quindi la profezia di Simza è errata perché è lui a seguire la morte.
Vorrebbe. Invece tace, Holmes, perché è troppo presto, ancora. Corrono contro il tempo per fermare un uomo che gli ha giurato guerra - il suo guanto di sfida un pezzo di stoffa bianco su una scacchiera - e perché in gioco c'è il mondo e la vita di Watson. E quella di Renè, ma Sherlock non è certo Simza avrà la sua ricompensa. Se il fratello non è morto è condannato - e i condannati sono molto complicati da salvare.
"Avete occhi profondi, Signor Holmes".
Simza cerca di decifrarli - disperazione, paura, solitudine e dolore si mescolano in pozze liquide e scure.
"Abissi senza fondo pieni di segreti." e rimpianti e rimorsi - ti mancherò, Sherlock.
"Non vi uccidono, né vi consumano, ma alla fine ne rimarrete schiacciato".
Purtroppo, sì




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