I see through you
Epilogue:
Seashore
Keigo cammina lungo una spiaggia dalla sabbia candida.
I suoi piedi sono immersi nell’acqua. Le onde del mare,
arrivando a riva, s’infrangono con dolcezza, e
ciò che resta di loro non è che una scia di
schiuma bianca.
C’è un vento caldo e leggero, che fa ondeggiare
appena i vestiti che ha indosso. Il sole sta tramontando, e tutto il
cielo è tinto di uno straordinario colore rosso.
È l’atmosfera più pacata in cui gli sia
capitato di essere immerso, negli ultimi tempi.
Se ripensa ai mesi appena trascorsi, gli sembra di essere stato nel bel
mezzo di una burrasca. Dal momento in cui suo padre è stato
rilasciato di prigione non ha trascorso un solo momento senza sentirsi
in pericolo, completamente alla mercé di un delinquente.
Ora, fortunatamente, le cose stanno cominciando a tornare alla
normalità.
Suo padre è finito nuovamente in carcere. Considerati i
nuovi crimini che si sono aggiunti alla sua fedina penale, nessun
avvocato, neppure il più talentuoso del mondo, sarebbe stato
in grado di conferirgli di nuovo la libertà – e,
in ogni caso, lui non potrebbe permetterselo.
Keigo ha così ricominciato a lavorare con i suoi soliti
ritmi massacranti, di nuovo fiducioso. Rientrare in agenzia
è stata una sorta di liberazione, non
c’è cosa al mondo che conti più del suo
lavoro, per lui.
O meglio, forse qualcosa sì.
Forse, l’unica cosa a cui deve ancora abituarsi è
che, nella parola normalità, è ormai compreso il
vivere assieme a Enji. Nonostante suo padre sia stato arrestato,
infatti, nessuno dei due ha mai menzionato la possibilità
che Keigo potesse tornare ad abitare a Fukuoka. Forse
perché, semplicemente, dopo mesi svegliarsi l’uno
accanto all’altro è diventata
un’abitudine troppo piacevole, e rinunciarvi pare
impossibile. Il loro legame sta diventando qualcosa di molto simile a
una relazione stabile, e la cosa non sembra dispiacere particolarmente
a nessuno dei due.
Probabilmente l’ha intuito anche Fuyumi. Keigo ha scoperto
che la secondogenita della famiglia Todoroki è
l’unica persona a bazzicare più assiduamente la
casa del padre. Si sono incrociati ormai diverse volte e hanno avuto
modo di scambiare qualche parola: Fuyumi sembra sempre così
solare e gentile, conversare con lei è incredibilmente
facile e piacevole.
Keigo se lo chiede spesso, se Enji abbia paura di affrontare un
discorso in merito alla loro relazione con i suoi figli. Probabilmente
sì, però è il primo che vorrebbe
chiedere all’uomo di non farsi pressioni per questo:
è successo tutto così in fretta, forse i primi a
doversi ancora ambientare in questo contesto sono proprio loro.
Il ragazzo si ferma. Muove appena uno dei suoi piedi scalzi
nell’acqua cristallina, e da essa si sollevano alcuni
schizzi. In lontananza, il sole continua a sprofondare oltre la linea
dell’orizzonte, in quell’atmosfera annacquata come
da un vino rubizzo.
Endeavor gli ha proposto di prendersi alcuni giorni di vacanza, solo
per loro due, e lui non ha potuto non accettare. Quello gli sembra un
sogno, e poi tecnicamente Enji ha ragione, l’ultimo periodo
è stato un inferno, si meritano entrambi di staccare la
spina per un po’.
Due braccia forti gli cingono la vita, e lui si ritrova a sorridere in
maniera spontanea, appoggiandosi al petto dell’uomo alle sue
spalle.
«Dove vai?», gli chiede Enji, accarezzandogli la
fronte.
Keigo socchiude appena gli occhi, incantato. «Avevo voglia di
fare una passeggiata», confessa. «Lo so,
è quasi ora di cena, ma guarda, questo posto è
incantevole.»
È la verità. Keigo non fa che pensarlo da quando
hanno messo piede lì. Continua a essere così
immensamente grato a Enji per aver organizzato quella piccola vacanza,
è stato un pensiero molto premuroso da parte sua.
Nell’aria c’è un profumo intenso di
salsedine. Hawks si perde di nuovo con lo sguardo a osservare il
movimento lento e ipnotico delle onde, la testa poggiata sul petto di
Enji come un peso leggero. Sarebbe bellissimo se potessero rimanere
lì per sempre. Solo loro, e il mare.
Enji inclina leggermente il capo del ragazzo nella sua direzione,
sollevandolo appena, poggiando due dita sotto al suo mento. Keigo si
ritrova a guardarlo, incantato, gli occhi dorati pieni di meraviglia.
«Ti amo.»
È così bello che, per un momento, Keigo crede di
esserselo sognato. Spalanca gli occhi, mentre le sue iridi dorate
vengono attraversate da una scintilla di meraviglia.
È la prima volta che glielo dice. Keigo ha sempre saputo
quanto per Enji fosse difficile aprirsi in merito ai propri sentimenti,
per cui quella dichiarazione, così intima, così
sincera, gli colma il cuore di gioia.
Il ragazzo ruota lentamente il proprio corpo, fino a sistemarsi in
posizione frontale rispetto all’uomo. Gli cinge il collo con
le braccia, in maniera delicata.
«Anch’io ti amo, tantissimo», gli
confessa, sollevandosi in punta di piedi. «Ti amo da tutta la
vita.»
Keigo posa le labbra su quelle di Enji, e i due finiscono per essere
catturati in un bacio dolcissimo. Intorno a loro il rumore delle onde
arriva ovattato, distante.
notes
allora.
comincio col dire che non sono mai stata convinta al 100% di questo
epilogo. avrei potuto modificarlo, sì, ma tecnicamente nella
mia testa quello che doveva succedere è questo, poi che la
resa non sia eccellente è un altro discorso. ricordo
perfettamente di aver concluso questa storia al rientro dal romics, per
cui cercate di capirmi anche voi, ero esausta ma terrorizzata che se
non l'avessi finita cavalcando la scintilla d'ispirazione che stavo
vivendo in quel periodo (dopo essermi bloccata per un po') non l'avrei
fatto più. poi vbb, possiamo anche ammettere tranquillamente
che mi vengono molto meglio i prologhi degli epiloghi e amen x"
sono contenta di mettere la parola fine a questa storia per due motivi.
il primo è che ultimamente, man mano che andavo avanti con
la pubblicazione, sempre più dubbi mi assillavano in merito
a questa ff: in sostanza, quando l'ho finita mi sembrava quantomeno
decente, adesso invece non riesco a fare a meno di trovarci centomila
difetti. poi magari è tutto nella mia testa, conoscendomi
è altamente probabile, ma tant'è. il secondo
è che sono felice che l'epilogo esca in questo momento
perché più andiamo avanti e più il
manga diventa una tragedia, per cui godiamoci quest'atmosfera soft
finché possiamo--
di questo capitolo finale forse la parte che mi convince meno
è il fatto che sembri tutto molto rushato: alla fine le
ultime pagine ho chiuso tutto molto in fretta, forse perché
ero estenuata avendo ripreso in mano questo progetto dopo un po' di
tempo, forse perché ero terrorizzata che l'ispirazione
potesse di nuovo sparire di punto in bianco da un momento all'altro,
non so dirlo con certezza nemmeno io. fatto sta che immagino che
possano esserci delle cose che possono lasciare un po' l'amaro in bocca
a un lettore, tipo il padre di hawks che viene arrestato e finisce in
galera senza che se ne parli più o la questione "come la
prenderà la famiglia todoriki quando verrà a
sapere della relazione tra enji e keigo?". per quanto in merito a
quest'ultimo punto avessi perfino pensato di aggiungere una piccola
oneshot
anche
se dubito che il progetto si concretizzerà mai,
alla fine ci ho riflettuto e mi sono detta: noi siamo ficwriters.
facciamo questo per passione, non per mestiere. ben vengano tutte le
ricerche e il desiderio di essere accurati, però non
possiamo nemmeno impazzire nella ricerca della perfezione, no?
[comunque si vede proprio che quando ho scritto questa parte non ero in
me, la più corta della storia e ho trovato molti
più refusi che altrove-- io ho cercato di sistemare tutto,
ma se vi sembra di vedere qualcosa che non va ditemi pure!]
un'altra cosa che mi convince poco è l'eccesso di zucchero:
nel senso, ho il terrore di essere andata ooc con la caratterizzazione
di enji qui. non lo so, ditemi voi.
a tal proposito, sì, commento brevemente il capitolo:
finalmente un po' di pace per i nostri beniamini, è estate
(probabilmente nella storia è all'incirca lo stesso periodo
in cui ci troviamo noi nella vita reale, e la cosa è voluta
perché ho iniziato a pubblicare a maggio proprio per far
combaciare la collocazione temporale) e si stanno godendo una meritata
vorrei vedere, dopo
tutto quello che è toccato sopportare loro nell'ultimo
periodo vacanza. e riesco finalmente a rispondere alla
domanda che avevo lasciato nelle precedenti nda (e il tutto si
ricollega a una frase dello scorso capitolo, sì): enji
infatti ammette a keigo i reali sentimenti che prova per lui, ed
è questo, a dir la verità, che mi crea dubbi
sull'ic
della
serie: troppo sdolcinato, per lui?, però alla
fine immagino lo faccia restando molto serio, com'è tipico
per lui, forse non sapeva neppure se gliel'avrebbe detto, nel senso che
voleva farlo ma non credeva ci sarebbe riuscito. è tutta una
cosa complicata, perché nella mia testa nonstante stia
facendo di tutto per fare ammenda (nel manga, qui invece tecnicamente
l'ha già fatto) lui è ancora convinto di non
meritare di essere amato. è un discorso che mi sarebbe
piaciuto approfondire, in realtà, però vbb, ci
portiamo dietro un altro rimpianto. keigo, invece, è
felicissimo, e con la frase "ti amo da tutta la vita" ci tenevo a
sottolineare quanto sia un sottone, perché per me
è così, dopo che endeavor ha arrestato suo padre,
permettendogli di cominciare una nuova vita, in keigo è nato
un sentimento così forte nei confronti di enji che nel corso
degli anni non ha potuto far altro che accrescere sempre di
più. anche se, prima di tutto, si tratta di ammirazione,
è lì, è impossibile non vederla.
e così termina quest'avventura, con loro due e il mare. io
ringrazio tutte le persone che hanno seguito questo viaggio durato
mesi, tenendomi compagnia. ora che succederà? non lo so. ho
tanti progetti che mi frullano per la testa, la six of crows!au con cui
dovrei andare avanti [ma a quanto pare parlarne prima su twitter e poi
qui non mi ha portato bene visto che mi sono bloccata
no vbb mi ero
già bloccata da prima rip], e recentemente si
è aggiunta l'idea di una os soulmate!au, ma per adesso sto
contemplando di prendermi una piccola pausa da efp. più
avanti ci sarà anche il writober, ma come mi pare di aver
già accennato anche su twitter, non credo di partecipare di
nuovo quest'anno. non so cosa mi aspetta nel futuro, ma
cercherò di prendere tutto quello che verrà.
grazie ancora per essere statə qui con me, a presto con qualsiasi
viaggio ci attenda dopo questo!
ora basta,
chiudo che le note saranno venute più lunghe del capitolo rip