La giovane dalla lunga chioma mogano sbuffa sonoramente, accanto a lei una bella giovane dall’altrettanto lunga chioma bionda la osserva qualche istante, un po' stranita. “ Itsuko? “. La chiama, mentre la sorella minore continua insistentemente a frugare nella borsa. “ Itsuko! Cosa c’è?! “. Chiede semplicemente Alisa Ajibana, mentre a quella domanda la minore sbuffa piuttosto sonoramente e seccata.

“ Accidenti! Proprio oggi me la dovevo dimenticare? “. Esordisce seccata la secondogenita di Yoh e Simona, mentre a quelle parole la sorella la osserva esterrefatta.

“ Di che cosa vai parlando? “. Chiede semplicemente la prima, mentre la minore perde le staffe con qualcosa o qualcuno di imprecisato.

“ La penna! “. Fa, mentre Alisa non riesce a capire. Non fino a quando la sorella non si decide a proseguire la frase, alterata. “ Ho scordato la penna! Al mio primo giorno di scuola! Nella nuova scuola! “. Precisa, mentre Alisa la osserva perplessa e confusa ma lasciandole comunque proseguire la sfuriata. “ Ed ora, come faccio? Cosa penseranno di me i miei compagni? E gli insegnanti? E… “. La bruna continua a disperarsi ed immaginare gli scenari più catastrofici, mentre cerca vanamente di richiamare la sorella.

“ Itsuko… “. La chiama, mentre lei non pare volerle dar retta.

“ Mi rideranno tutti dietro! “. Prosegue, mentre l’altra inizia seriamente ad innervosirsi e mentre la ragazza dalla chioma bruna entra ancora più in panico.

“ Itsuko… “. La chiama più decisa, mentre la sorella cammina nervosa e senza avere la minima idea di calmarsi.

“ E gli insegnanti… “. Alisa sembra decisamente perdere le staffe, ed essere ignorata dalla sorella che, con quell’atteggiamento non fa altro che innervosire anche lei, certo non la aiuta.

“ Itsuko! “. Grida, congelando immediatamente l’area circostante e mentre, sentendola così infuriata l’altra sbatte le palpebre confusa, per poi ammutolirsi e guardandola come stesse vedendo un alieno. “ Siamo davanti a scuola, proprio dietro di noi c’è una cartoleria. Puoi comprare lì la penna “. Sentenzia, mentre la sorella continua a sbattere le palpebre confusa.

“ Una… cartoleria? “. Chiede solamente, mentre l’altra annuisce. Itsuko rimane in silenzio qualche istante, per poi finalmente accorgersene: c’è proprio una cartoleria lì davanti a scuola! Presa dall’agitazione non l’aveva notata, ma è sempre stata lì sotto il suo naso!

“ Forza! Va a prendere quella dannata penna, prima che inizino le lezioni! “. Fa la bionda mentre, come riscossa da un sogno Itsuko si precipita all’interno di quella cartoleria. Ed Alisa riflette: sono proprio sorelle pensa, ricordando di come anche lei, nel suo primo giorno di scuola, scordò a casa la penna a causa dell’agitazione e di come, quella volta, fu suo fratello Timmy a calmarla ed a toglierla dagli impicci.