Bijutsu

di Vsepr kun
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16 * Nankurunaisa [100]

 

Sai, 18 y/o

 

Erano trascorsi cinque mesi dall'addio alla Radice e il Ragazzo non poteva che confermare la veridicità del termine “nankurunaisa”.

I rapporti con i suoi amici erano migliorati, le emozioni parzialmente comprese anche grazie ai suoi libri. E i suoi dipinti avevano finalmente una targa.

Ma...

«Sai non è il mio vero nome» ammise a Hinata dopo un'intensa sessione di coccole «Non ne ho uno»

«Potresti legalizzare “Sai”»

«Ma Hinata, non voglio più essere un'arma»

Lei rise in quel modo così dolce da ammaliarlo.

«Sei un artista, il kanji di “colore” ti rappresenta decisamente meglio»

Sorrise. Il futuro gli parve radioso.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parole: Nankurunaisa (giapponese) → con il tempo si sistema tutto

Note: 綵 è un kanji poco utilizzato in Giappone, ma molto in Cina. Significa "colore" e la pronuncia giapponese è proprio Sai. Si contrappone al Sai, arma a cui Danzo si ispira per dare il nome al nostro personaggio





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