C'è un tempo per ogni cosa...

di Quella Della Pasta
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(prompt: 001. “T'amo senza sapere come, né quando né da dove, / t'amo direttamente senza problemi né orgoglio: / così ti amo perché non so amare altrimenti // che così, in questo modo in cui non sono e non sei, / così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, / così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.” (Pablo Neruda, Non t’amo se non perché t’amo).)


 

Letty ha finalmente chiuso gli occhi. Dom lo avverte anche se è da poco scivolato nel sonno anche lui. Così come sente che la mano di lei riposa ancora, assieme alla sua, su quel crocifisso d'argento da due soldi.

Ricorda di aver pregato, per tempi come quello. Con tutta la fede di cui è capace chi ha mutato in serbatoio il proprio cervello. Ingurgitando ricordi a mo' di benzina, indispensabili per andare avanti quando non ce la faceva.

Ma Letty aveva ragione, come tutte le donne della sua vita. Era tempo di lasciare i ricordi a depositarsi sul fondo. Era tempo di vivere. E di amare.





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