− G… Guardami… − mormori.
Con un ultimo, doloroso spasimo stringi la tua mano sul braccio di Harry.
Lui non dice una parola e aumenta la pressione delle sue dita sul tuo collo, dilaniato dai denti di Nagini.
I suoi occhi verdi, seri, si riflettono nei tuoi.
Il tuo cuore, pur indebolito dall’emorragia, accelera i battiti, come se volesse spaccare le tue costole.
Lei… Ha i suoi occhi…, pensi, sorpreso. Solo ora, la verità risalta ai tuoi occhi ciechi, Severus.
Oltre quelle odiate lenti rotonde, ti sembra di scorgere una luce benevola, anche se triste.
Ed è rivolta a te, Severus.
Nello sguardo di Harry, vive un frammento di Lily.
Una insolita sensazione di soddisfazione si impadronisce di te. Il tuo dolore non è stato inutile.
Lui è ancora vivo, nonostante le traversie.
Presto, Voldemort sarà sconfitto.
Fissi ancora i suoi occhi. Prima di morire, vuoi catturare un riflesso di quel frammento.
Harry resta immobile, serio, come pietrificato.
E solo ora ti sembra di vedere la sua autentica indole, ben lontana dalla spavalderia di suo padre James.
Vorresti dire altre parole, ma non hai più tempo, Severus.
Il tuo respiro, sempre più difficoltoso, cessa e il tuo corpo si abbandona al freddo della morte.
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