Per alcuni istanti, la pozione ribolle nel calderone.
Lo sguardo di Merope, attento, fissa il liquido e il suo corpo esile si irrigidisce, come pietrificato. E’ sicura di avere usato gli ingredienti giusti.
Eppure, ha paura di avere sbagliato qualcosa.
Poco dopo, la pozione brilla d’una luce madeperlacea e un forte aroma d’acqua di colonia si disperde nella stanza.
Il corpo della giovane si rilassa e sul suo viso si distende un sorriso. Ci è riuscita.
Ha creato una pozione d’amore.
Gli occhi di lei luccicano d’emozione. Un altro passo verso il suo sogno è stato compiuto.
Presto, Tom Riddle sarebbe stato suo.
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