Cadere

di Fiore di Giada
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Con un secco tonfo, Kreacher scompare.
Il bagliore del medaglione, per alcuni istanti, riverbera nella tenebra.
Sorride Regulus, la bocca rossa di sangue. Ne è sicuro, Kreacher manterrà la parola.
Presto, una parte dell'anima di Voldemort si distruggerà.
Una debole risata risuona sulle sue labbra. Sarà l'arroganza di Voldemort la chiave della sua sconfitta.
E lui, perso nei suoi sogni di grandezza, non ha visto la realtà nella sua completezza.
Chiude gli occhi e si lascia afferrare dagli Inferi. Ora, può lasciarsi cadere nell'acqua.
− Non mollate… fratello mio… − sussurra. I polmoni si gonfiano, mentre il cuore accelera i battiti.
Sembra quasi voglia spaccargli le costole.
Apre gli occhi, poi li richiude, mentre le sue lacrime si perdono nell'acqua. Che senso ha rimpiangere quello che non è stato?
Ha aiutato Sirius, anche se suo fratello non lo saprà mai.
Può morire senza alcun rimpianto.
Grazie a lui, Voldemort è un po' meno potente di prima.




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