Buonasera a tutti!
Appena ho letto il bando
del contest indetto da Mari Lace sul forum Ferisce la penna
m’è venuta una voglia
matta di riprendere in mano questi personaggi che amo e sui quali ho
scritto
soltanto una volta. Il risultato forse non sarà un
granché, ma a me piace enormemente.
Mi sono messa al lavoro non appena iscrittami al contest: il risultato
è quello
che vedete qui.
Piccola premessa: la
storia si ambienta circa sei anni dopo i fatti narrati ne L’inganno
di Opal e
ne ignora gli eventi successivi (in particolar modo il finale de L’ultimo
guardiano).
A questo punto non mi
rimane che augurare a tutti una buona lettura!
Un altro astuto piano del genio
criminale Artemis Fowl
Fondamentale in
tutte le guerre è lo stratagemma.
Sun Tzu, L’arte della guerra.
Quando esce dopo una notte di
prigione, ancora col completo scuro della sera prima, ha un occhio
nero. Leale
lo osserva salire in auto con disapprovazione.
«La signora Fowl era
preoccupatissima.»
«Lo so» risponde Artemis.
Leale lo guarda nello specchietto.
«Mi spieghi?»
«Lo sai com’è, Leale… ha
ricominciato
a parlare di tramandare il nome dei Fowl.»
«Quindi hai scatenato una rissa e ti
sei fatto una notte al fresco per questo» riassume Leale.
«Logico.»
«Quasi» risponde Artemis con un
ghigno. «Per qualche giorno sarà troppo arrabbiata
per tornare sull’argomento.
Era più facile che spiegarle chi è
Spinella.»
Nella sua voce c’è una nota
malinconica che Leale non ha sentito mai.
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