“Perché mi odia?” domandò la bambina, immergendo i piedi nell’acqua gelida del fiume.
“Lui non odia te, ma sé stesso” rispose la donna, oramai rassegnata dal comportamento di Riven.
Erano passati anni da quel giorno, ma quella perdita li aveva segnati tutti.
Era un vuoto incolmabile.
Una ferita che non si sarebbe mai rimarginata.
“E perché?”
“Non è riuscito a proteggere le persone a cui teneva”
“E tu?”
“Cosa?”
“Sei riuscita a proteggerle?”
Rimase in silenzio per un attimo.
“No, non ci sono riuscita”. |