il super quiz dei pirati e l'isola dei misteri

di Miri_star
(/viewuser.php?uid=83680)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Era una normalissima giornata. Il sole splendeva alto in cielo, il mare era calmo e il silenzio regnava incontrastato in quel paesaggio di immensa bellezza. Forse era troppo una normale giornata estiva!

Ogni componente della ciurma era completamente preso nei suoi affari: c’era chi cucinava, chi leggeva le mappe della nave e chi era perso a contemplare la bellezza dell’oceano. Troppa calma e troppa normalità, qualcosa doveva accadere per forza! E infatti qualcosa accadde. Una nave con un gigantesco altoparlante passò lentamente creando una lunga scia bianca nell’acqua limpida. La navigatrice si incuriosì ed andò spedita sul ponte per sapere cosa c’era di così importante da far sapere. Non l’avesse mai fatto!

Il messaggio dell’altoparlante recitava queste parole: “grandissima gara tra celebrità dei sette mariiii! Chi vincerà si aggiudicherà una valanga di soldi! Iscrizioni aperte fino a domani!”. “soldi?!?!? $__$ devo assolutamente partecipare! E costringerò anche gli altri così avremo più possibilità di vittoria anche se la mia intelligenza basterà a eliminare tutta la concorrenza! uahaha” questo fu il primo pensiero di Nami. Dopo di ciò si diresse in cucina, pronta per rivelare a tutti la sua grandiosa idea.

“NON CI PENSO NEMMENO!!!!!” gridò Zoro. “Come no??!!?? tu lo fai e basta!” disse Nami con decisione. Zoro era l’unica persona che aveva deciso di non partecipare e Nami tentava in tutti i modi di convincerlo: “ ti prego! Se vincerò io ti darò l’1% T___T” le piangeva il cuore al solo pensiero di dover rinunciare a una misera parte della sua eventuale vincita ma, dopotutto, sempre soldi erano.

Passò qualche ora ma la ragazza non riuscì a convincere Zoro: “mi dispiace Nami ma io non partecipo. Non avrai problemi comunque, ci saranno tutti gli altri componenti della ciurma”. La navigatrice rassegnata annuì e se ne andò nella sua stanza per preparare la valigia. L’isola in cui stavano per sbarcare sarebbe stata proprio quella della gara!

Non era un’isola grandissima ma era davvero molto carina. C’erano alberi sparsi qua e la e tanti campi di fiori colorati. Sarebbe stato il posto ideale dove sdraiarsi con un buon libro e fare un riposino. Comunque Nami all’isola avrebbe pensato il giorno seguente. Ormai era buio e tutti già erano andati a letto.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=415081