CHOCOLAT_1
CHOCOLAT
Prologo
Alla fine aveva vinto, quella fastidiosa luce che filtrava dalle
tapparelle era riuscita a farmi aprire gli occhi, nonostante i miei
tentativi di ignorarla. Ormai avevo perso il sonno.
Avevo programmato di dormire fino a
tardi, la sera prima, approfittando delle domenica, così da
poter recuperare le forze, ma a quanto sembrava non era possibile.
Definitivamente sveglia, cercai di
mettere a fuoco l'ambiente, la vista ancora annebbiata. Percepii un
gradevole calore dietro di me: una salda stretta
mi circondava la vita e un dolce respiro mi sfiorava sul collo. Facendo
attenzione, mi girai su me stessa, consapevole della persona che avrei
trovato distesa accanto a me.
Era bellissimo. Dormiva
profondamente, le labbra leggermente schiuse e quelle orecchie morbide
che tanto adoravo ogni tanto si muovevano.
Inuyasha. Il mio Inuyasha.
Feci scorrere la mano sulla sua forte mandibola, carezzandola con dolcezza; mi avvicinai e posai un tenero bacio sulle labbra.
<< Ti amo.>> sussurrai, scostandomi appena.
Cercai di forzare la sua presa e
dopo una piccola lotta ci riuscii. Osservai un'ultima volta il suo
corpo nudo, coperto fino alla vita da un lenzuolo, e arrossii:
sebbene lo vedessi spesso in quello stato, mi imbarazzavo come se fosse
la prima volta; ma poi provavo un'immensa felicità nel saperlo
mio, solo mio.
Come io ero sua.
Istintivamente portai la mano
sul seno sinistro, sopra il cuore, dove una piccola cicatrice
increspava la pelle: era il suo segno, il suo marchio.
"Se seguissi il mio istinto, lo
porrei sul tuo collo, dove tutti potrebbero vedere che sei mia. Niente
mi renderebbe più orgoglioso. Ma non voglio farti sentire una
bambola da esibire, perché ti amo. Per questo, se anche tu ami,
permettimi di far capire che il tuo cuore è mio. Come il mio
sarà sempre tuo."
Le sue parole erano ancora impresse
a fuoco nella mia mente, emozionandomi tuttora; sapevo quanto fosse
difficile per lui tenere certi discorsi e non esitai a dargli il mio
consenso. Da quella volta il mio amore per lui aumentò e oggi lo
amavo ancora più di prima.
Mi alzai dal letto e il freddo
pavimento mi risvegliò completamente. Cercai la vestaglia, ma
non la trovai; conoscendo il mio hanyou, poteva averla gettata ovunque.
La mia attenzione venne catturata da una camicia bianca, che spiccava
nella penombra. Ovviamente non era mia, ma ignorai quel dettaglio
trascurabile e la indossai ugualmente: assolse al suo compito di
coprire le mie nudità.
Mi diressi in cucina, stando
attenta a non svegliarlo, e mi preparai della cioccolata calda. Adoravo
quella bevanda, mi aveva permesso di conoscerlo. Presi la tazza e mi
misi davanti alla finestra del soggiorno, osservando fuori, ma senza in
realtà prestare reale attenzione.
No, la mia mente era proiettata al passato, quando per la prima volta assaggiai quella dolce bevanda.
E assaporai il significato di vivere ...
Note: salve a tutti! Se siete arrivati fin qua significa che l'inizio vi è piaciuto o, perlomeno, lo spero. ^^
Allora,
questa è la mia prima fan fiction su “Inuyasha”, ma
non la mia prima in assoluto. Di “Inuyasha” ho una
conoscenza che si ferma all’anime, purtroppo non ho mai preso il
manga, ma ne ho seguito il corso tramite Wikipedia o siti/forum
dedicati a quest’opera stupenda.
Per quanto
riguarda la mia storia, è nata per caso: doveva essere una
one-shot ma poi mi sono lasciata prendere la mano! Essendo il prologo,
risulta corto, ma il prossimo sarà decisamente più lungo.
Ne è venuta fuori una storia di tre capitoli (l’ultimo
è in fase di scrittura). Per me è stato un piacere
scriverla, adoro la coppia Inuyasha/Kagome e, visto che ero stata
colpita da ispirazione, ho deciso di provare a postarla.
Università permettendo, spero di poter postare il prima
possibile, sperando nel frattempo di sentire le opinioni di chi nella
sezione di Inuyasha ci “vive” da più tempo.^^
Il capitolo
è stato betato da Luisina: carissima, mi hai fatto un
grandissimo favore, nonostante te l’avessi proposta così
all’improvviso! Grazie!
Un bacione a tutti!
Anthea.
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