1- Tornare Indietro
E se nella stazione di King’s Cross Harry avesse
fatto un’altra scelta? Se le opzioni fossero state: ritornare, andare avanti, o
ricominciare? E se lui avesse scelto quest’ultima? Un Harry Potter
diciassettenne adesso si ritrova nel suo corpo da ragazzino undicenne. Riuscirà
a salvare le persone che ama e riparare ai suoi errori?
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Ciao! Sono ancora io. Ho una fissazione per le storie sui
viaggi nel tempo! Questa storia riprende dall’ultima parte dell’incontro con
Silente nella stazione di King’s Cross dopo che Harry viene colpito con
l’Anantema che Uccide, quindi l’inizio è tratto dal libro.
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Capitolo 1
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“Devo tornare indietro, vero?”
“Dipende da te.”
“Posso scegliere?”
“Ah, certo.” Silente gli sorrise. “Sei a King’s Cross, no?
Credo che se decidessi di non tornare, potresti … diciamo … prendere un treno.”
“E dove mi porterebbe?”
“Avanti.”
Di nuovo silenzio.
“Voldemort ha la Bacchetta di Sambuco.”
“Si. Voldemort ha la Bacchetta di Sambuco.”
“Ma lei vuole che io torni indietro?”
“Ritengo,” rispose Silente, “che se tu scegliessi di
tornare, ci sarebbe la possibilità che lui venga battuto per sempre. Non posso
garantirlo. Ma so questo Harry: che se dovessi tornare qui avresti meno da
temere di lui.”
Harry rifletté un attimo, “Questa è una seconda opportunità
giusto?”
Silente lo guardò curioso per un attimo prima di annuire.
“Allora mi chiedevo se … fosse possibile anticipare il momento
del mio ritorno,” scandì Harry lentamente.
Silente aggrottò le sopracciglia, “Che intendi dire, ragazzo
mio?”
“Mi chiedevo se fosse possibile che io tornassi, non al
momento in cui sono stato colpito da Voldemort, ma prima,” spiegò Harry. Cercò
di non darsi troppe speranze in caso quell’ipotesi non fosse possibile.
Silente rimase in silenzio per quella che parve un’eternità,
ma poi si decise a parlare, “Suppongo che sia possibile. Infondo è una tua
scelta.”
Harry sospirò per il sollievo e sorrise, “Vorrei tornare
indietro a quando ricevetti la mia prima lettera per Hogwarts,” affermò sicuro.
Sarebbe stato abbastanza. Non poteva salvare i suoi genitori, ma poteva
cambiare molte altre cose. E salvare
molte altre persone. Cedric, Sirius, Silente, Moody, Remus, Tonks, Fred, Colin
…
Silente gli sorrise, “Hai scelto un momento perfetto. Però
devo avvisarti,” sembrò esitare un attimo prima di continuare, “Se cambierai
troppo il passato, allora perderai il vantaggio di conoscere il futuro. Non
condividere il tuo sapere con nessuno, soprattutto i tuoi amici. Dubito che
loro sarebbero in grado di comprendere la gravità della situazione a soli
undici anni.”
Harry annuì, mentre in lui si faceva largo la consapevolezza
che una volta indietro sarebbe stato completamente solo.
“Un’ultima cosa,” disse Silente, “Fa attenzione. Ho fiducia
in tè e so che puoi farcela, ma c’è la possibilità che qualcosa vada storto e
gli eventi portino a un destino peggiore di quello prescritto. Potrebbero
esserci più dolore e più perdite di quante non ce ne siano in questo momento.”
Harry si morse un labbro. Avrebbe dovuto seguire una strategia
ed essere estremamente cauto. Se la sua conoscenza fosse caduta nelle mani
sbagliate, allora avrebbe portato davvero
più male che bene.
“È tutto?” chiese Harry mentre sentiva l’eccitazione e
l’ansia che lo pervadevano. Stava per tornare indietro, stava per ricominciare.
Poteva farcela. Doveva farcela.
Silente gli sorrise con affetto, “Si, è tutto. Arrivederci
ragazzo. E buona fortuna.”
Poi Harry fu avvolto da una misteriosa nebbiolina bianca. La
sagoma di Silente divenne sempre più indistinta.
E poi non vide più nulla.
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“RAGAZZO! APRI IMMEDIATAMENTE QUESTA PORTA!” ruggì Vernon
Dursley.
Harry spalancò gli occhi e si portò a sedere di scatto, solo
per andare a sbattere con la testa contro il soffitto. No, non era il soffitto.
Erano le scale. Era nella sottoscala
nella quale aveva vissuto finché non era stato ammesso a Hogwarts.
Harry sorrise.
Tutto era andato secondo i piani.
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Scusate se il capitolo è un po’ corto, ma questo è una
specie di prologo. I prossimi capitoli saranno molto più lunghi. Fatemi sapere se volete che io continui e se vi
piace come sta andando!
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