Star Trek Ardito - Nel Tempo

di lames76
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Il piano del tenente comandante Haret funziono’ alla perfezione, quando la nave klingon usci’ dalla curvatura l'Ardito fece un passaggio radente ad un asteroide e, subito dopo, fece detonare due siluri fotonici. Le onde dell'esplosione 'accecarono' temporaneamente i sensori della nave nemica. Il vascello federale si infilo’ a velocita’ curvatura nel Tempio Celeste e torno’ nel suo universo.
Cinque giorni dopo tutti i rapporti erano stati fatti e tutto era tornato normale. Il campanello della porta dell'ufficio del capitano trillo’ e poco dopo entro’ Sito.
"Ti ho portato i rapporti sui danni", disse la giovane bajoriana porgendo un DiPAD al capitano, "Ora ti senti bene?", chiese preoccupata.
"Sto benissimo", rispose lui sorridendo, "Le tue bruciature?", chiese.
"Sono guarite", rispose la ragazza, "Che cosa stai leggendo con cosi’ tanto interesse?"
"Ho scoperto che Dinin e’ diventata una famosa politica e Maren e’ il capitano della BSC Vedek Bareil, la nave ammiraglia della flotta bajoriana", ripose fiero, "Alla prossima licenza cerchero’ di contattarli"
"Se fossi in te non lo farei", gli disse Jaxa avviandosi verso l'uscita, "Anche se si ricordassero di te per loro sarebbe uno shock"
"Sono tipi forti, sono sopravvissuti all'occupazione ed a Gallitep", rispose Deran sicuro.
"Fa come vuoi ma secondo me, anche se si ricordassero di te, non ti crederebbero mai", fini’ la bajoriana uscendo. Nos si volto’ verso l'oblo’ che dava sull'esterno e contemplo’ lo spazio.
"Ci crederanno", penso’ fissando l'oggetto che teneva sul palmo aperto della sua mano.
L'orecchino di Nered scintillo’, mentre ammirava di nuovo la luce baluginante delle stelle.




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