I'm
a tired man
Sono
stanco, davvero stanco.
Strade
deserte, asfalti roventi, bruciati dal preludio della guerra che sta
per iniziare.
Ed
io ci sono dentro fino al collo.
Sono
una “spada”, la spada di Michael e ne ho le scatole
piene di
essere qualcosa che non ho mai chiesto di essere, qualcosa che non
voglio essere.
Prima
ero il piccolo campione di papà, poi il suo piccolo soldato
e ora
sono... non lo so cosa sono, perchè quegli idioti degli
angeli mi
hanno confuso.
Ho
perso il senso di ciò che ero, le aspettative di
ciò che sono e la
speranza di ciò che potevo essere.
Sono
un guerriero? Sono un uomo? Sono insignificante o conto qualcosa? Se
sparissi qualcuno si accorgerebbe che non ci sono più?
E
per qualcuno, intendo chiunque tranne gli angeli che non vedono l'ora
che io mi arrenda per farmi diventare la loro marionetta.
Resisterò!
Ma
davvero posso farlo? Davvero posso seppellire dentro me il dolore, la
pena e le paure e resistere?
Non
lo so.. Come ho già detto non so più niente.
Quello
che però credo di sapere, è che, in un modo o in
un altro morirò.
Si,
questo lo so!
Ma
lo so da sempre. Da quando ho iniziato a cacciare, da quando ho
smesso di vivere.
Mio
padre è stato egoista, o ha semplicemente fatto del suo
meglio?
Ed
io sono stato abbastanza per lui, oppure ho semplicemente fatto del
mio meglio?
Sono
diventato uomo a 4 anni, quindi credo di si.. credo di essere stato
abbastanza.
Ma
è vero?
Domande
su domande su domande.
Dubbi,
incertezze, paura, sconforto.. Stanchezza.
Termini, parole..
Momenti vissuti, momenti che ancora vivrò nella triste,
complicata e
continua battaglia che è la mia vita.
Vita..
Posso davvero chiamarla così?
E
se non è questo il termine adatto per descriverla, qual
è?
Incubo,
tormento? Qual è?
Cosa
devo fare? Cosa devo fare, chi devo... pregare per avere un briciolo
di normalità e tranquillità?
Cosa
devo fare per avere un futuro in una casa in riva ad un lago, una
moglie dolce e amorevole, dei figli e piccoli nipoti che, si siedono
con me sul molo per pescare?
Cosa?
Ditemelo!
Lo farò.
Farò
qualunque cosa per non sentirmi inutile, per non sentirmi vuoto,
impotente.. Per non sentire quel continuo bisogno di chiedere aiuto.
Per
non sentire il dolore esplodermi nel petto quando scopro che le mie
speranze sono mal riposte. Che lo sono sempre state.
Cosa
posso fare? Chi può rispondere a questa domanda?
L'uomo
che più somiglia ad un padre per me, e che è
condannato a stare per
sempre seduto perchè un angelo capriccioso ha deciso
così?
O
mio fratello? Che vive la sua vita oramai, solo con lo scopo di
redimersi da colpe da cui è.. impossibile redimersi.
O
Cass? L'angelo che ha quasi perso le sue ali solo perchè ha
sperato
e creduto troppo in qualcosa che non esiste.
Forse
Dio potrebbe.
Oh
no. Non può. Perchè Lui se ne è lavato
le mani.
Vaga
per la Terra guardando tutto e sostenendo che non è un suo
problema.
Non
lo è? E allora di chi diavolo è questo problema?
Oh
si certo! Dimenticavo. E' mio, perchè dovrei essere io ad
ospitare
Michael e permettergli di fermare il tutto.
Bene!
Bella vita la mia.
Un'infanzia
ad accollarsi i problemi di mio padre, e ora devo accollarmi anche
quelli di un padre che non è il mio.
Fantastico!
E' semplicemente..
Salve
a tutti gente.
Sono
Dean Winchester, la mia vita fa schifo ed io.. io sono stanco!
|