Cuddy non vuole sapere

di Night Sins
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Titolo: Cuddy non vuole sapere
Fandom: House MD
Personaggi: Lisa Cuddy, nominati (più o meno specificatamente) tutti gli altri
Pairing: nessuno (hints House/Wilson, se proprio volete vederceli XD)
Rating: G
Genere: commedia, generale
Avvertimenti: double-drabble
Timeline: inizio sesta serie
Spoiler: nessuno 
Betareader:  nessie_sun & tawata_furaini 
Conteggio Parole: 201 (FDP)
Disclaimer: "Io scherzo... forse." (cit. A.Costa) // I personaggi non sono miei, ma degli autori e di chiunque ne abbia diritto; tanto meno sono utilizzati a fini di lucro, ma solo per mero piacere personale.
Note: l'idea di questa fic nasce dopo aver visto il trailer di Sherlock Holmes, dal montaggio delle scene nel trailer, appunto, e dalla mente di tawata_furaini ♥ e riprende le battute proprie del film, ma era troppo divertente per non scriverla. XD


E' il Caso o, altamente più probabile, semplicemente il proprio lavoro che l'ha fatta passare davanti al dipartimento di Diagnostica proprio in quel momento, facendola assistere ad una scena che avrebbe preferito non vedere.
Entra nella sala dove i cinque dipendenti di House si trovavano e lancia una nuova occhiata verso l'ufficio accanto; la porta è aperta, quindi può sentire il discorso che vi si sta svolgendo.

"House, togli quel coso dalla mia faccia." protesta Wilson.
I due medici sono seduti ai due opposti della scrivania.
"Non è sulla tua faccia, è nella mia mano." gli fa notare, ovvio, il diagnosta mentre continua a far oscillare la punta in gomma del proprio bastone a pochi centimetri dal volto dell'altro.
"Togli quel coso che hai in mano dalla mia faccia!" ordina ancora l'oncologo, pur senza spostarsi.
House si guarda intorno vago, ma alla fine fa come richiesto, abbassando il bastone e cominciando a batterlo ritmicamente per terra, sicuro di innervosire altrettanto efficacemente Wilson.

Si volta verso il resto dello staff con sguardo confuso, insicura su cosa dire o cosa fare, e incrocia gli occhi di Cameron, che sospira rassegnata.
"Stanno flirtando così da ore." la informa col solito tono; gli altri restano in silenzio.
Dietro di sé sente nuove lamentele da parte dell'oncologo, ma non se ne cura e decide di uscire da quella stanza, perché l'unica cosa di cui è certa Cuddy è che, qualsiasi cosa stia avvenendo, non vuole sapere.




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