12_LET IT GO_
Avvertimenti: Spoiler!, What if. Scenario
ipotetico ambientato circa un anno dopo gli ultimi avvenimenti del
manga.
Introduzione:
la squadra ANBU mandata sulle tracce di "Kabuto" e Sasuke ha
finalmente raggiunto i suoi obiettivi. Due vecchi compagni di squadra
si ritroveranno di
nuovo faccia a faccia dopo il loro ultimo disastroso incontro risalente
all'epoca dell'attacco al convegno dei
Kage. [Sakura/Sasuke]
Credits: il
titolo e la citazione provengono da Let it go dei
Fauxliage. Qui,
per chi volesse ascoltare la canzone, il MySpace del gruppo.
Let it go
Every night I drive away
from you
I see the mountains I
have yet to move
And you there
You don't care
Qualcuno
le grida qualcosa, un avvertimento forse, ma la
mano fredda che improvvisamente le passa tra i capelli e il rumore
secco dei ganci recisi della sua maschera ANBU le impediscono di
ascoltare con attenzione. L’effige del gatto le scivola tra
le mani e
sembra quasi ridere di lei, risucchiarla attraverso le sue orbite vuote.
«Non avresti dovuto intrometterti», sussurra alle
sue
spalle con lo stesso tono freddo e
distaccato del loro ultimo incontro.
«Abbiamo ricevuto l’ordine di riportarvi
indietro... vivi», risponde monocorde come se stesse
recitando un
asettico manuale d’istruzioni, mordendosi leggermente
l’interno della
guancia per la tensione, girandosi poi con un movimento fluido per
fronteggiarlo faccia a faccia.
Lo vede
socchiudere gli occhi all’improvviso, come se gli stesse
costando una fatica
eccessiva tenerli aperti. Solo in quel momento comprende che
forse ha davvero raggiunto il limite, che il solito atteggiamento di
superiorità sfoggiato solo qualche secondo prima
probabilmente è solo una
facciata. Una messa in scena per
lei?
Impossibile. Si tranquillizza, pensando che il motivo può
avere
molto a che fare con il suo smisurato orgoglio e decisamente poco o
nulla con lei.
Osserva
i suoi occhi scuri riaprirsi appena e scrutarla per un istante, prima
di rivolgere la sua attenzione agli ANBU intenti a circondare il suo
persecutore, l’ibrido
in grado di evocare feretri, morti e distruzione come il prestigiatore
di un macabro spettacolo degli orrori.
Si sente in trappola,
intuisce notando la linea più dura che ha assunto la sua
espressione.
La
kusanagi cade a terra con un tonfo metallico, ma lui, nonostante la
completa assenza di chakra, rimane ancora miracolosamente in piedi.
Succede
tutto in un attimo, troppo velocemente: nota appena in tempo la piccola
sfera nera che si sta portando alle labbra e, senza neppure fermarsi a
pensare, colpisce d’istinto il suo braccio, facendo cadere
quel piccolo
concentrato di veleno tra i pochi steli d’erba sopravvissuti
a quello
che ha tutta l’aria di essere un incendio devastante spentosi
da poco.
Le
scocca un’ultima occhiata di gelido rimprovero e fastidio
prima di
perdere del tutto coscienza, finendo per crollarle addosso.
Sente la terra scottare leggermente sotto di lei, un tiepido calore che
si
confonde con quello del viso finito accidentalmente
nell’incavo
del suo collo dopo la caduta. Tira un sospiro di sollievo, rimanendo
così per un secondo o forse due, percependo il flebile ma
ancora
presente battito del suo cuore.
Fin
Note alla storia
*Nel
contesto di questa storia Sasuke si è allontanato da Madara
dopo aver
scoperto dell’accordo tra lui e Kabuto/Orochimaru. "La serpe
n.2" da quel momento ha ricominciato a collezionare jutsu
sempre più potenti e a braccare senza sosta la sua preda
preferita di sempre, ovvero: l'ultimo Uchiha in circolazione... Quando
si parla di ossessioni dure
a morire...
**Shikamaru, Neji, Sakura e Sai fanno parte della squadra ANBU
incaricata di dare la
caccia alle ultime minacce per Konoha rimaste a piede libero. Al loro
arrivo sul campo di battaglia i due obiettivi si erano già quasi "finiti" a
vicenda.
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Note
dell’autrice
Visto
che questa raccolta si trascinava da un po' troppo tempo (basta
controllare la data d'inizio pubblicazione ^__^'), ho deciso di
concluderla con quest'ultimo capitolo.
Un grazie speciale alle persone che hanno letto, commentato, inserito
nelle storie seguite o nelle preferite!
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