Il vecchio albero
C'era una volta un albero vecchissimo, grande, con la corteccia rugosa.
Per tutta la vita aveva invidiato gli uccellini che si posavano sui
suoi rami perchè loro potevano volare in alto e vedere il
mondo da lassù.
Un giorno Madre Natura decise di fargli un regalo: sprigionò
le sue grosse radici dal terreno e lo sollevò in cielo.
Il vecchio albero cominciò a vagare nell'aria e a fare
piroette con gli uccellini.
Si sentiva felicissimo e libero ma dopo un po' gli uccellini
cominciarono a scendere e a posarsi sui rami degli altri alberi.
Il vecchio albero, ormai solo, si annoiava enormemente e decise di
tornare nel suo bosco: Madre Natura gli chiese perchè aveva
cambiato idea e l'albero rispose:" Non sono nato per volare, ma per far
riposare gli uccellini sui miei solidi rami."
Pochi giorni dopo l'albero morì e si seccò, ma le
sue foglie, staccandosi una ad una, furono trasportate dal vento a
danzare nel cielo...
Note dell'autrice
Ho trovato
questa storiella in un vecchio quaderno di matematica del liceo:
probabilmente la lezione era così interessante da provocarmi
l'impellente desiderio di scrivere!
Non è niente
di che ma , nonostante l'estrema semplicità e
banalità, mi sembra che trasmetta un certo ottimismo...o
magari sono io che mi esalto troppo a leggere le cavolate del liceo. In
ogni caso, spero di avervi regalato un momento di
tranquillità e serenità.
A presto!
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