Titolo: The roar of the beast
Rating: PG-16
Genre: Generic
Character: James Logan Howlett - Wolverine, Rougue
Pairing: //
Prompt: Verso
Significato: 1
Conteggio Parole: 300 (tripla drabble)
Note: Movieverse, ispirato alla scena del primo film di X-Men
Disclaimers: I personaggi appartengono a chi di diritto.
Drabble scritta per la Challenge Special #8@it100
.The roar of the beast.
Le urla
riescono quasi a spaccarle i timpani e farle sanguinare le orecchie.
Il
puzzo di sudore è mischiato a quello di fogna, fumo e profumi maschili di
pessima qualità che le fanno attorcigliare lo stomaco, mentre le dita sottili
-di ragazza- si arrampicano alla bocca, coprendola.
Si
stringe di più nel suo capotto. Verde. È il colore della stoffa, ma in quella
bettola illuminata da vecchie lampadine tremolanti e dal bagliore che brucia
l'estremità delle sigarette e delle canne, sembra sia di un grigio spento,
esattamente come gli abiti luridi di chi la circonda.
La
gente agita nell'aria banconote stropicciate e, più avanza tra quei corpi che si
contorcono e si gonfiano d'insulti, superati soltanto dalla voce al microfono di
un uomo che annuncia l'ennesimo combattimento tra bestie umane, più la nausea la
assale, insieme al freddo condensato in nuvole di respiro biancastre.
Trema.
Qualcuno l'ha anche spintonata e lei si è affrettata a spostarsi più in là, per
impedire che la tocchino. Per impedirsi di fare ancora del male.
Fino a
che lo sguardo, nervoso e spaurito, non attraversa le reti di ferro della gabbia
e le urla, le imprecazioni, le bestemmie... tutto smette improvvisamente di
graffiarle i timpani.
C'è
invece il cozzare di ossa contro ossa -e rumore di metallo?-, pelle tumefatta,
ed infine il ringhio sordo dell'uomo rimasto in piedi, rivestito solo da un paio
di jeans che snuda i denti, tornando nel proprio angolo, indifferente alla
propria vittoria.
E'
stato un ruggito silenzioso che Rogue ha sentito solo nella sua testa, ma è
bastato per stritolarle il cuore in una morsa che sa di forza, timore e
adrenalina.
Per
qualche istante, non sente altro in quello schifo di cittadina dimenticata da
Dio.
Soltanto il verso feroce di un animale rabbioso che combatte in una gabbia.
.THE END. |