La Lapide

di Waanzin
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Questa "fanfiction", se si può chiamare così, nasce dal mio desiderio (dopo la recente "Wonderland" su Jill Valentine) di testare le mie capacità su qualcosa di diverso. Cimentarsi con la delicata e difficile arte della poesia non è affatto facile e sicuramente è molto più complicato di scrivere una storia, ma è stato molto bello dare forma a questa... "strana creatura". In questo caso dubito che sia il caso di parlare di IC o OOC, visto che le apparizioni dei vari personaggi sono fugaci, ma ho comunque cercato di non allontanarmi mai da quella che è l'atmosfera di Resident Evil o il pensiero dei suoi protagonisti.

Contestualizzazione: nel mondo della finzione, questa breve poesia è stata ideata come scritta dal guardiano del cimitero in cui, probabilmente in una sorta di gesto di scaramanzia, i protagonisti degli avvenimenti di Resident Evil 5 hanno deciso di erigere una lapide alla memoria di Albert Wesker, che sperano sia stato finalmente donato all'eterno riposo. L'anziano guardiano sarà presto testimone di strani eventi...



La Lapide 

Faccio il guardiano di un cimitero
e poche ne ho viste di stranezze
ma da quando l'han messa sul mio sentiero
quella lapide m'ha infranto parecchie certezze
 
Nessuno al funerale portò il lutto
solo sguardi di rabbia e parole d'aceto
ma quando calò la notte e 'l buio su tutto
visite strane ricevette in segreto 
 
Vidi prima un uomo, grande e possente
che dopo aver, per ore, fissato la foto 
mollò un pugno sul marmo impotente
e si allontanò con lo sguardo vuoto
 
Arrivò poi una donna, gli occhi di cielo
posò fiori e si guardò intorno
quando poi riprese il sentiero
al volto lacrime fecero da contorno
 
Della terza visita, mi vergogno un poco
perch'ebbi paura di un uomo morto
lo vidi nell'ombra, con gli occhi di fuoco
e coltivai 'l pensiero, che fosse risorto.




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