Friends

-Corri per un prato

Guarda una farfalla

Chi non tentato, provato ad imitarla

Leonardo c’ha pensato e presto ha progettato

Quello che per noi normale è diventato!

Normale è diventato!-

Rose canticchiava questa canzone, sdraiata a pancia in giù sulla coperta che Albus aveva portato per il pic nic.

Si beava del venticello fresco di fine inverno che le accarezzava le guance rosse e piene. Scorpius, sdraiato al suo fianco insieme ad Albus la guardava sorridente, muovendo la testa al ritmo di quella canzoncina vivace e allegra.

Che stupido che era stato quando aveva preso posto al tavolo di Grifondoro, sei mesi prima, e aveva avuto voglia di tornare a casa per paura di rimanere solo.

Albus guardava sua cugina e il suo migliore amico nascosto dietro le lenti degli occhiali che era costretto a portare come suo padre. Era così felice che le cose andassero così bene.

- Non voglio cantare da sola, però!- esclamò Rose, fingendosi arrabbiata.

- Ma noi la canzone non la sappiamo!- rispose Albus.

- E poi tu sei più brava di noi …- terminò Scorpius.

Erano impossibili. Se si trattava di cantare ne inventavano di tutti i colori.

- Antipatici. Vuol dire che non canto neanche io …-

Si girò, dando loro le spalle e aspettò che entrambi si avvicinassero per scusarsi. Le piaceva fare un pochino la capricciosa con quei due, perché poi entrambi l’accontentavano ma imprecavano in sottofondo, divertendola.

Quella volta, non accadde nulla.

Col sorriso nuovamente sulle labbra si voltò e trovò Albus a capo chino … Scorpius, come lei, lo guardava in attesa.

- Al? Che ti prende?-

Il piccolo Potter alzò il viso, mostrando ai suoi due migliori amici gli occhi lucidi e colmi di lacrime.

Non voleva fare la figura del frignone ma … aveva bisogno di una promessa.

- Mi promettete una cosa?- chiese.

Rose e Scorp annuirono in sincrono.

- Promettetemi che saremo sempre amici. Che nulla ci dividerà mai … che faremo come Harry Potter, Hermione Granger e Ron Weasley. Sempre insieme. Sempre.- dichiarò, stendendo la mano destra.

Rose posò subito la sua sopra quella del cugino.

Scorpius esitò qualche attimo. Lui era in grado di mantenere una promessa?

Il terrore che divenisse come suo padre gli chiudeva lo stomaco, ma quando la sua mano si posò sopra quella di Rose e Albus, non ci furono più dubbi sulla sua vera natura.

Tutti e tre ad una voce dissero - Promesso.-

[ Quel pomeriggio, Hogwarts aveva di nuovo unito tre destini ignari nel vincolo dell’amicizia

eterna.]

 

 

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M Y  S P A C E

Ci pensate che, in questo momento, sul grande schermo c'è lui? Il nostro Harry?

Diamine, dopo quest’ultimo film, anche se c’è ancora la seconda parte, la mia vita sarà vuota ….

Harry dovrebbe continuare all’infinito per me …

E piove…scappa~