Chi piace a fay?
All'inizio doveva svolgersi alla
Tsubasa normale, ma poi ho cambiato il finale, quindi se trovate errori
sono colpa mia. BUONA LETTURA
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CHI È LA PERSONA SPECIALE PER FAY?
Era una giornata come tante.; loro si trovavano in casa e tutti gli
studenti, oltre che la preside si trovavano a casa loro, senza un
preciso perché. Fay stava tranquillamente lavando i piatti con i
quali avevano mangiato, mentre mokona li asciugava. Yui era andato dal
veterinario, con i gatti e sarebbe tornato di lì a qualche ora.
Anche se comunque a Fay faceva un certo effetto non averlo a casa,
forse era anche quello il motivo della presenza degli altri li.
"Fay-Chan! Posso farti una domanda?" chiese la piccola con fare
malinconico. Fay, che nel mentre canticchiava, smise subito sentendo il
tono di Mokona e preoccupato volse il suo sguardo alla guida.
"Ma certo!" le rispose, sperando di tirarle su il morale.
"Ti piace Mokona?" chiese , riponendo l'ultimo piatto asciugato nella
credenza*. il mago la guardò stralunato, come se la domanda non
fosse capibile, ma in ogni caso aveva il dovere di rispondere,
più che altro per alzare il morale alla palletta di pelo.
"Certo!" esclamò convinto. Mokona a quell'affermazione,
tornò tutta contenta ad asciugare le stoviglie. Quando d'un
tratto non ritornò seria e si rivolse di nuovo a Fay, con
sguardo più sconvolto di prima.
"E Sakura?" Il biondo la guardò ancora più stupito, non
capiva il perché di quelle domande, ma sopratutto il
perché del tono. Era come se Mokona credesse, che a Fay stessero
antipatici tutti.
"Si, anche lei mi piace!" rispose, con tono deciso.
"Shaoran?!"
"Anche lui, si!"
"Watanuki e Doumeki?!"
"Si e si!"
"Himawari e Yuko?"
"Si!"
"Quindi anche Kuro-Pon!?" domandò con circospezione.
"Ovvio!" esclamò, lanciando un'occhiata alla porta che dava sul corridoio. Invece
Mokona restava ferma, quasi sembrassero eresie le frasi dette da Fay.
Il mago aveva notato che la piccola aveva uno strano comportamento e si
decise a far chiarezza su tutta la faccenda.
"Che c'è!? Moko-Chan?" chiese sorridendo.
"Chi ti piace di più?" domandò a bruciapelo......................
Kurogane se ne stava sdraiato tranquillamente in camera sua, la quale
era condivisa dal biondo che se ne stava in cucina con la
polpettina.Si stava annoiando a morte e decise di farsi un giretto per la casa, ben conscio che fosse piena di gente in ogni
caso si stava annoiando e decise di farsi un giro per la casa. Come in
ogni mondo, il mago aveva cucinato e adesso stava pulendo insieme alla
polpetta. Nulla di male, tranne per il fatto delle strane domande di
quella polpetta (come poteva definirlo? Coniglio? No, non aveva la coda
paffuta. Gatto? No, aveva le orecchie troppo lunghe. Di chiamarla con
il suo nome non se ne parlava e quindi per lui era una polpetta).
Comunque le domande: la prima era pressoché scontata
'Ti piace Moko-Chan?' Ovvio che il mago rispondesse si, l'aveva accanto
e poi la domanda l'aveva formulata lei. Sarebbe stato sgarbato
rispondere in maniera negativa, comunque non era nelle abitudini del
biondo far piangere l'essere peloso. Dopotutto la polpetta rientrava
nei gusti del mago: tonda, morbida e paffuta, oltre che sua aiutante
con i piani contro di lui. La seconda domanda arrivò con
distanza dall'altra, ma comunque era scontata anche questa.
'E Sakura?' Aveva notato una punta d invidia nella voce dell'animale
(indefinito), ma non ci fece caso, piuttosto diede più
attenzione alla risposta del biondo. Nessuna sorpresa, si poteva
intuire. Infondo glie l'aveva detto palesemente che avrebbe esaudito
qualunque desiderio della ragazzina ed era quindi normale che
volesse bene anche a lei, come d'altronde anche al ragazzino. Per gli
altri due ragazzi, c'era un po' di perplessità,m a conoscendo
Fay poteva sembrare naturale, come anche l'altra ragazzina, ma la
preside non gli andava giù. Ed infine
la domanda che più di tutte aveva lasciato in sospeso il respiro
di Kurogane.
'Quindi anche Kuro-Pon!?' La risposta, sebbene doveva essere ovvia,
arrivò con sorpresa all'orecchio di Kurogane. Che diamine
andavano a letto insieme da mesi, doveva sembrargli naturale che gli
volesse bene. Anche se il ninja si era accoro dell'occhiata del biondo
alla porta, ma non ci fece caso. In ogni modo aveva appurato che al
biondino non stava sulle scatole nessuno di quelle persone
e quindi se ne stava andando, quando la polpetta saltò fuori con
un'ultima domanda.
'Chi ti piace di più?' Il ninja tornò ad attaccarsi alla
parete come se potesse essere geloso di qualsiasi altro in quella casa!
Era con lui che il biondino passava le notti.
Fay strabuzzò gli occhi a quella domanda, era alquanto
estraniato da motivo, per il quale Mokona gli avesse fatto quelle
domande assurde.
"Eh! Ah, beh....Questa è più difficile!" Gli sembrava
ovvio voler bene a tutti nello stesso modo, ma invece la piccola voleva
sapere chi era nelle sue grazie. In una situazione normale avrebbe
risposto, con il nome del professore di Ed.Fisica. Ma sarebbe sminuito
gli altri e si
sarebbe sentito in colpa per il resto della sua vita. "Moko-Chan, non
posso voler bene a tutti nella medesima maniera?" chiese speranzoso di
cavarsela così. Mentre parlavano si erano mossi dalla cucina al
salone, e poterono notare che, gli altri si stavano godendo la
televisione.
"Perché non c'è qualcuno a qui vuoi più bene di tutti?"
"Che succede?" chiese curiosa la preside.
"Nulla Mokona vuole sapere chi mi piace di più tra tutti voi!"
spiegò, il biondo indicando i volti che, appartenevano ai nomi
detti da Mokona.
"Davvero! Bene allora, diccelo anche a noi!" esaltò la donna
tutta euforica, conscia del fatto che, dietro al muro c'era il
professore di educazione fisica. Quindi era più che mai felice
di sentire la risposta, anche se la sapeva già.
"Beh, io..!" sussurrò con imbarazzo. Tutti gli allievi ** si
erano riuniti attorno al professore e aspettavano, speranzosi la
risposta. Odiava avere troppa gente attorno, che non faceva altro che
guardarlo, gli ricordava la sua infanzia. Solo che in quei momenti
c'era sempre qualcuno con lui. Ad un certo punto si aprì la
porta rivelando Yui.
"Sono tornato!" esclamò chiudendo la porta e liberando i gatti
con i cuccioli. Sentì un silenzio ghiacciante e curioso del
perché si affacciò alla porta della sala, da dove
proveniva il rumore della televisione. Ma non fece in tempo ad entrare
che si ritrovò Fay al collo che lo stritolava. "Fay, ma che
diavolo!?" chiese sconcertato.
"È a Yui-Chan che voglio più bene!" esclamò Fay
sorridente, non scollandosi dal fratello. Tutti caderono a terra,
compreso Kurogane nascosto dietro alla parete. "Ti voglio tanto bene
Yui-Chan!" Il fratello non capiva la situazione, ma ricambiò
l'abbraccio.
"Anch'io te ne voglio tanto!"
Kurogane si alzò da terra, mezzo scombussolato. Si era preoccupato per nulla.
"A quanto pare hai un avversario abbastanza difficile da sconfiggere!" proclamò la preside al professore.
"Credo che non lo sconfiggerò mai!"
"Giusto!"
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Una cavolata scritta di sana pianta, spero vada bene. Ne farò
una simile su One piece e la posterò stasera, alla prossima ^^
*Non chiedetemi come possa fare, ma ce l'ha messo!
** Come studenti intendiamo: Watanuki, Sakura, Himawari, Doumeki,
Shaoran e Mokona. Non ho messo l'altra Mokona e l'altro Shaoran per
spazio e tempo.
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