Erano giorni che si sentiva seguita da un paio di occhi che non la abbandonavano mai.

Li sentiva su di sè a lezione, in sala grande, in giardino. Sapeva cosa volevano quelle iridi: pretendevano lei, la sua presenza, la sua anima. E lei era sempre più attratta, sempre più desiderosa di rispondere a quella muta richiesta.

La sera della festa aveva pregato Ron di non lasciarla, gli aveva chiesto di tenere sempre ben salda la sua mano ma lui se ne era andato, perso dietro a qualche cosa di più importante.

Ed era stato allora che, ancora una volta, le lame argentate avevano compiuto la magia. Le aveva cercate e trovate: Il ragazzo era seduto in maniera elegante,  in mano un bicchiere. Non aveva mosso un solo muscolo: solo gli occhi continuavano a fissarla e ad ammaliarla.
Hermione scosse la testa, la tentazione troppo forte per essere dominata.

Mosse un primo passo incerto verso di lui, poi un secondo più deciso. Quando gli arrivò davanti, non c'erano più dubbi nella sua mente e quando incrociò di nuovo quegli occhi che tanto l'avevano tormentata, li vide sorridere per la prima volta.