Palermo 18 gennaio 2011 ore 11:44

Lullaby

C'è una melodia portata dal vento, che culla e rilassa il mio spirito.
Acquietando il falò di crepitanti emozioni che mi arde nel cuore.
Zittendo il vortice di pensieri che mi martella la testa.
Domande senza risposta fluttuano nell'aria.
Ancora per poco.
I fatti dimostrano cose che le parole cercavano di camuffare.
Quesiti volutamente ignorati.
Ancora per poco.
Quiete dolce e serena, una carezza sul viso, un bacio sulla fronte aggrottata.
Le emozioni crepitano, i pensieri vorticano.
Ancora per poco.
Un soave rossore della pelle accaldata.
C'è una melodia portata dal vento, che culla e rilassa il mio spirito.
Petali mischiati a profumi trasportati dalla brezza nel rosso tramonto.
Colori caldi animano il cielo, raggi sprigionati da una sfera di fuoco che non brilla solo nell'etere.
Ansiti e sospiri spezzati accompagnano dolcemente la cantilena di questa ninnananna che culla l'imporporato crepuscolo.
Soffio tenue e appena udibile, non abbiamo bisogno di parole.
Un luccichio lontano, una melodia portata dal vento.
E tutto il resto è soltanto polvere.