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di Lellas92
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Dedicata prima di tutto alla mia amata Picciona,

senza cui valgo meno di niente,

senza cui non avrei mai conosciuto l'Eroe e non solo.

Nonché alla Juliatrice, per aver aiutato, con immensa pazienza

e sommo talento

questa mia venerazione buona e giusta <3

Eroicamente per voi

 

 

Regulus Black

 

Apri gli occhi, sei disteso su un divano in un salotto.

Non lo riconosci, eppure qualcosa, dentro di te, ti dice che dovresti.

Così decidi di alzarti in piedi ed eccolo davanti a te: lo stemma dei Black.

Capisci di essere a Grimmauld Place, ma… Ma c’è qualcosa di diverso.

-Madre?

Nessuna risposta.

-Padre?

Di nuovo silenzio.

Esci dal salotto e inizi a sentire delle voci; vengono dalla cucina.

Spaventato, ma, allo stesso tempo, attratto da queste, varchi la soglia ed entri nella stanza.

Tua madre sta controllando il lavoro di Kreacher e, vedendoti arrivare, ti sorride. Un sorriso che non le hai mai visto in volto. Tuo padre abbassa la Gazzetta, anche lui sta sorridendo.

-Buongiorno, Regulus.

Kreacher ti fa cenno di accomodarti, così ti siedi e i tuoi genitori con te.

-Ma… Non avete ancora fatto colazione?

Chiedi, cercando di riprenderti.

-Ma no, aspettavamo te.

Risponde Walburga senza smettere di sorriderti.

-Oh, eccoti finalmente.

Ti volti per vedere con chi sta parlando tuo padre. Ogni sforzo per cercare di mascherare il tuo stupore, questa volta, è vano.

Sirius.

Non sai perché, ma scatti subito in piedi, senza staccargli gli occhi di dosso, come se temessi che sparisse all’improvviso.

Anche lui sta sorridendo, sorride e si avvicina a te.

Prima ancora che tu possa accorgertene, ti sta abbracciando.

Sei completamente spiazzato

Ma immensamente felice.

-Sirius… Allenta la presa, non riesco a respirare!

Cerchi di dire, sentendoti improvvisamente soffocare. Così lui scioglie l’abbraccio, ma il suo sguardo rimane fisso nel tuo.

In apparenza continua a sorridere, ma nei suoi occhi tu leggi tristezza e dolore.

Che ironia, questa è l’unica cosa realistica che hai visto finora.

Mentre formuli questo pensiero ti accorgi che, nonostante Sirius non ti stia più stringendo, continua a mancarti l’aria.

-Sirius… Che succede?

Lui continua a fissarti senza rispondere.

-Mamma, papà!

Anche loro continuano a guardarti, pieni di orgoglio e sorridenti.

-Sirius!

 

Improvvisamente apri gli occhi; non sei nella cucina, non sei a Grimmauld Place. Non vedi niente e dalla tua bocca non esce alcun suono. Ma la sensazione di soffocamento rimane.

 

Ora ricordi.

 

Allucinazioni: gli scherzi preferiti della morte.

 

Ma è stato bello sentirsi a casa, per una volta.

 

__________________

NdA: Non avevo voglia di aspettare ancora XD Sono una persona cattiva, lo so. Era pronta da un'eternità, solo che non mi piaceva. E non mi piace tutt'ora. Ma in fondo essendo io condannata a non essere mai soddisfatta di nulla da me scritto, ho ritenuto stupido aspettare oltre XD Chiedo venia primo per il ritardo, secondo perché sicuramente poteva venire meglio u.u Pazienza, sarà per la prossima (credo XD) Continuo a ringraziare immensamente tutti quelli  che leggono e in particolare chi la segue, chi l'ha messa nelle preferite/ricordate e dulcis in fundo chi recensisce. Grazie davvero ** Alla prossima ^^





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