Questa storia ha partecipato al contest 'The Secret Loves of Lily Evans', classificandosi però 10° e non superando però il primo turno. Ringraziando il giudice del contest e facendo i complimenti a tutti i partecipanti, la affido alle vostre mani di avidi lettori xD
With Love,
Lyla.
p.s.: abbiate pietà di me, non ho mai scritto su una coppia non-canon... ma ho voluto mettermi alla prova e in ogni modo posso ritenermi soddisfatta :)
Il testimone.
-Lily, Lily, Lily… non fai altro che parlare di lei: cosa avrà di così tanto speciale?
Sai già cosa risponderà James, pur di non studiare ti sei offerto come vittima sacrificale e ora ti tocca sopportare i suoi sospiri per l’algida rossa.
Stavolta però la domanda è rivolta a te.
È solo un’innocente curiosità,pensi guardandola sistemarsi la sciarpa scarlatta e dorata.
Lei sbuffa sempre quando vi vede passare, proprio non sopporta voi leoni in cima alla catena alimentare.
Volta la testa e fugge via, ineffabile gazzella.
I suoi capelli mandano nell’aria un profumo delizioso.
O desiderio di conquista?
Hai sempre condiviso tutto con James. La prima rissa, la prima punizione, il primo scherzo.
Dannazione Sirius, tu vivi a casa sua! Faresti davvero una cosa del genere al tuo migliore amico?
Forse non è Remus ad avere una bestia dentro di sé.
Lei ha smesso di odiarti e tu non hai fatto niente per impedirlo.
La credevi irraggiungibile, eppure anche lei ha ceduto, come tutte.
Non sono stati baci rubati, ma conquistati.
È stata la caccia più bella della tua vita, anche se non potrai mai esporre il trofeo.
Hai colto per primo il giglio, Sirius.
-Hai preso le fedi?
La sua voce è cauta, priva di commozione o agitazione. Ti tratta come un animale ferito.
La tua mano trema mentre le tiri fuori dalla scatolina. Le sue dita affusolate sfiorano l’intreccio dei due piccoli cerchi d’oro. Lo sguardo, invece, è puntato su di te.
-Stai bene?- chiede poggiando una mano sulla tua guancia.
La abbracci e abbozzi un sorriso.
-Non sono mai stato un tipo da matrimonio, tranquilla.
Lei si calma e ti bacia sulla guancia. La vedi sfilare via dalle tue braccia, verso l’altare.
Sei sempre stato al centro dell’attenzione. Ora subisci il tuo martirio in silenzio.
Sirius Black, testimone. |