Fratelli

di anonima K Fowl
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Capitolo 1 – Scomparsi!
 
Era una mattina normale per Artemis Fowl.
Si era svegliato alle 7.30 esatte e dopo aver indossato mocassini neri, pantaloni neri, camicia azzurra e cravatta era sceso nella grande ed elegante sala di Casa Fowl.
La fedele guardia del corpo, Leale, gli aveva preparato un’ottima colazione e il ragazzo aveva letto un grosso e antico tomo in attesa che i fratellini si svegliassero.
 
Tutte le Domeniche, infatti, Artemis era solito a tenere loro una piccola lezione su come comportarsi in diverse situazioni.
Ricordava perfettamente quando, pochi mesi prima, aveva chiesto ai fratelli cosa avrebbero fatto se in un bar a Montmartre avessero dovuto attirare l’attenzione di un cameriere. Il piccolo Beckett, infatti, aveva risposto che in tale occasione avrebbe chiesto a Leale di “bumpare” la testa al cameriere.
 
Sorrise, un sorriso simile a un ghigno, a tale ricordo.
Passò del tempo ma i piccoli ancora non davano segno d’esser svegli e Artemis si innervosiva sempre di più.
Una reazione sciocca data dal nervosismo, pensò. Solitamente, i due bambini si svegliavano prima…
In quel momento, Leale lo risvegliò dai suoi pensieri.
 - Vado in camera dei gemelli a controllare, Artemis. So che non dovrebbe esserci niente di cui preoccuparsi, ma il mio sesto senso mi dice che c’è qualcosa che non va.

Artemis sperò che per una volta il sesto senso della propria guardia del corpo si sbagliasse e attese.
Non passò molto che Leale tornò di corsa.

 - Beckett e Myles non sono nei loro letti!




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