Questa è
una FF – Delirio, scritta a più mani da me, Fin Fish, Lord Martiya, Cami_chan (o Shark Attack per voi di EFP), Giulietta ed il trio Giw,
Bea e Lu (Conosciute altrimenti come Perky, oppure Bea sull’EFP).
Coinvolge
le serie note come Kyo Kara ore Wa (Due come noi in Italia); Shaman King;
Inuyasha e Tokyo Mew Mew,
con accenni al videogioco Soul Calibur 3.
Detto
ciò, noi autori non ci riteniamo responsabili per eventuali danni mentali agli
incauti lettori.
La riunione.
In una sala sotterranea, riccamente arredata,
quattro figuri stavano discorrendo.
L’aspetto umano non deve, o lettore, trarti in
inganno, poiché essi erano (e sono tutt’ora, beninteso) i quattro esseri più
forti del loro mondo.
Discutevano animatamente… più per imporre la
personale soluzione del loro problema che per uscire dai guai che incombevano
sulle terre in cui regnavano.
-ADESSO BASTA!- Urlò all’improvviso il più
spesso dei quattro, un umano dai baffi assurdi e dalla pelle olivastra.
-Neppure i miei allievi più indisciplinati litigano come stiamo facendo noi. I
Quattro Sovrani? Se ci vedessero adesso, ci chiamerebbero i Quattro Deficienti.
E non perderebbero tempo a spodestarci.-
-Grazie En. Hai ragione, ma
dato che nessuno qui riesce a non imporsi sugli altri, cosa potremmo fare?-
Obiettò il Sovrano dell’Ovest, uno youkai dai capelli argentati e lo sguardo
glaciale.
-La mia idea la conoscete: trovare il seme del male e impadronirci del suo
potere.- Fece il Signore del Sud, un essere simile agli Youkai ma dalla pelle bianco – pallida e dagli occhi azzurri, i cui
lunghi capelli neri facevano concorrenza a quelli dello Youkai.
-Ci sono troppi rischi… e poi quell’affare da il suo potere ad uno ed un solo utilizzatore alla volta…
posto di riuscire a dominarlo ovvio. Vorresti per caso esser tu a sfidare la
sorte, Deep Blue?- Fece il Sovrano del Nord, da sotto la pelliccia di babbuino
che usava per nascondere il proprio aspetto.
-Almeno io sono pronto ad assumermi dei
rischi, a vostra differenza.- Ribattè quello per nulla turbato.
Gli altri non raccolsero la frecciatina, e
cercarono di ricalmarsi.
-Sentite, per ora non riusciremmo a decidere
nulla in proposito. Riusciamo a malapena a non ammazzarci a vicenda,
figuriamoci a far altro.- Disse il Sovrano dell’Est, En Tao.
-En ha ragione. Per ora, la riunione è
sciolta. Decideremo in futuro cosa fare…- Concluse lo
youkai, alzandosi e scomparendo dalla sala. Seguito subito dopo dai suoi colleghi:
nessuno di loro voleva rischiare di incorrere in un attacco da parte dei Tao.
Subito dopo, una donna dai capelli color verde
ed un ragazzo dai capelli scuri acconciati a cresta entrarono nella sala.
-Allora padre, tu cosa vuoi fare? Perché non vorrai dare a bere pure a noi che attenderai la prossima
riunione.- Fece il ragazzo con un ghigno sardonico stampato in faccia.
Ghigno subito replicato dal padre.
-Certo che no, Ren. Non ho intenzione di
aspettare che la Spada
Malefica cada nelle mani di qualche sprovveduto. Quindi ecco
cosa faremo. Andrete da quegli irritanti gemelli… che per quanto li odi sono
bravi nel loro mestiere, radunerete degli sciamano forti
e vi metterete a cercare quell’oggetto maledetto. E quando lo troverete,
dovrete distruggerlo.- Fece l’uomo, congedando i suoi figli.
I due si affrettarono a prepararsi ed a
partire. Le leggende della loro famiglia parlavano in maniera molto dettagliata
delle catastrofi che il loro obbiettivo poteva provocare, e NON ambivano a
vederli in prima persona.
Palazzo del Signore del Sud.
L’essere noto come Deep Blue riapparve nella
sua dimora, di fronte ad un umano dai capelli biondi e gli occhi azzurri.
-Shirogane…- Salutò freddamente l’essere.
-Deep Blue…- Rispose altrettanto freddamente
il ragazzo, senza chinar la testa.
-La riunione si è svolta come pensavo… dato
che i miei imbelli colleghi hanno il timore dell’oggetto di cui ci è giunta
voce, ho deciso di agire come ti avevo comunicato. Ora… sei certo che i tuoi
esperimenti alchemici possano davvero fare ciò che mi hai illustrato?-
-Certamente. Ho individuato i soggetti giusti.
Ora bisogna solo procedere con la fase conclusiva del progetto, e potremmo
cominciare la caccia alla Soul Edge.- Concluse Ryo Shirogane, aggiungendo
dentro di sé “E quando l’avrò trovata, mi vendicherò di te.”
-Bene. Ora và, e procedi con il piano.-
“Povero sciocco, se pensa che lascerò che porti avanti la caccia senza
sorvegliarlo è più ingenuo di uno youkai di basso rango…” Dopo che l’umano fu
uscito, un essere simile al Sovrano apparve nello studio.
-Pie. Chiama i tuoi fratelli, e prendete a
seguire quell’umano e tutti quelli da cui si farà dare una mano. Se divenisse necessario… ostacolatelo, ma non troppo. E
avvisatemi se dovesse iniziare ad agire contro la
nostra causa. Se tutto va bene, non dovremo mai più sottostare ai capricci
degli umani e degli youkai loro alleati…
Palazzo dell’Ovest.
Sesshomaru era ricomparso di fronte alla sua
schiava / assistente, una yasha dai capelli neri e gli occhi rossi come il
sangue. La decisione era molto semplice e rapida da prendersi.
-Kagura, avvisa il mio indegno fratello che
bisogna agire. Quindi che lui e quella miko che viaggia con lui si metano a cercare la Soul Edge… e la purifichino senza
esitazioni.-
-Temete che la situazione peggiori, mio
signore?-
-Non mi fido di Deep Blue e del Signore del
Nord, ecco cosa.- Disse rapido e innervosito dalla precarietà della situazione.
Palazzo del Nord
L’hanyou noto come Naraku, e che dominava il
Nord, non era certo uno sprovveduto od un ingenuo: sapeva benissimo che i suoi
‘colleghi’ si sarebbero messi comunque all’opera.
Si rivolse quindi ad una giovane donna dai
capelli castani e due profondi occhi blu, vestita come una ninja.
-Riko – san, è giunto il tempo che quel
diavolo dai capelli d’oro che è il tuo capo onori il suo debito.-
-Comprendo benissimo Naraku – sama. Il nostro
gruppo cosa dovrebbe fare?-
-So che esiste una spada in grado di
neutralizzare la Soul Edge… essa è in grado di contenere il suo potere. È già
stato fatto, e il miracolo potrebbe ripetersi. Trovatela, e consegnatemela.
Così, anche se uno dei miei rivali si dovesse
impossessare del seme del male, io potrei difendermi.- Finì l’hanyou,
congedando al ragazza.