Carezzevole tepore
Salve
a tutti! Per questa insignificante one-shot scritta a penna durante
questo noioso pomeriggio (tanto per non addormentarmi °^°) mi
sono ispirata ad una parte dell'anime che mi ha veramente sconvolta...
nel senso che mi è piaciuta tantissimo, pur nella sua
semplicità. Be', ho voluto ampiarla un pochino secondo i miei
desideri da amante della 5927, semplicemente perché dopo l'8059
è il mio pairing preferito! *Si emoziona* XD
Spero sia qualcosa di decente alla vostra vista X'D
Buona lettura!
_CAREZZEVOLE TEPORE_
Io non dovrei essere qui.
Tsunayoshi Sawada, tu sei morto e con te sono morte le tue inutili promesse; te le sei trascinate nella tomba.
I tuoi spregevoli inganni, lettere e parole cucite tra loro con un ago
arrugginito, mosso dalla mano di un imbranato pieno di sé.
E questa mano è ricoperta da un pesante velo di sangue, il sangue di chi, ingannato, ha dato la vita per salvare la tua.
Unto di vergogna, sporco di malfamati crimini.
Soffro
e faccio soffrire, sono morto ed ho fatto morire; e farò soffire
e morire ancora, perché non sono mai stato capace di permettere
altro.
Chiuso
nei miei pensieri ascolto l'eco del mio affannoso respiro, strazianti
sussulti mi rubano singhiozzi, gemiti, qualche sussurrio senza senso.
Tutto questo mentre cerco di trovare riparo in un sonno privo di sogni,
buio e fradicio.
Respiro
l'umido delle mie lacrime e le sento, salate, mi rigano il volto
imperlandolo così come la bocca, ora serrata per contenere un
singulto troppo rumoroso, ora abbandonata ai dolorosi spasmi del mio
cuore.
E d'improvviso, nuovi pensieri e nuovi dolori.
Papà; mamma; siete così lontani... io, io non vi sento.
Ho freddo.
Probabilmente stavo dormendo dato che non lo sentii avvicinarsi, oppure ero in un profondo stato di dormiveglia.
Mi
sistemò le coperte con una delicatezza del tutto inaspettata,
percepii la sua mano (o meglio, il freddo metallico dei suoi anelli)
pungermi la guancia e ciò mi rubò un timido mormorio
quasi impercettibile; ma ancora non sapevo che si trattava di lui, che
si trattava di Gokudera-kun.
Me
ne accorsi soltanto quando i suoi capelli mi pizzicarono la fronte,
quando cioé lui si chinò su di me per detergermi le
lacrime con un fazzoletto.
Gli
davo le spalle e, non so se per imbarazzo o sorpresa, fui sul punto di
voltarmi di scatto ed sgattaiolare al muro per allontanarmi il
più possibile da lui e da quella situazione così
raggelante.
Raggelante
per poco: non mi permise né di voltarmi né di compiere
movimenti bruschi, ma mi circondò il collo con un braccio ed
andò ad afferrare la mia mano.
Mi sentii in fiamme ma tremendamente al sicuro.
"Juudaime"
mi sussurrò accarezzandomi il lobo dell'orecchio con le labbra,
e quel suo tono di voce così sottile ed amabile altro non fece
che farmi rabbrividire. "Juudaime, dormite tranquillo".
Mi hai sentito piangere, Gokudera-kun? Ti sto facendo soffrire, ti ho svegliato? Oppure sei rimasto ad ascoltare in silenzio?
Mi stringeva la mano come si stringe quella di un neonato o
quella di un bambino per non permettergli di incespicare nei propri
passi; e non lo guardavo, non potevo fargli notare quanto fossi
arrossito a tutte quelle attenzioni, a quei contatti sfuggevoli, a
quelle parole.
Non te ne andare, mi ripetevo in testa, non te ne andare Gokudera-kun; anche se non merito la tua amicizia, non lasciarmi solo. Non lasciare la mia mano,
Non avevo il
coraggio sufficiente per chiedergli di restare dietro di me, in quella
posizione, il suo braccio a tenermi stretto e il suo corpo a riscaldare
il mio.
E non seppi mai se Gokudera-kun avesse intuito il mio
desiderio ma, non appena la mattina seguente mi svegliai, riuscii a
percepire sia sulla mia schiena sia sull'altra sponda del letto un
carezzevole tepore, come se avesse deciso di svegliarsi poco prima di
me per testare se fossi abbandanza adulto per dormire da solo;
Gokudera-kun, sappi che non sono più riuscito a prendere sonno.
...Mi-mi-mi-mi
dileguo XD Grazie per aver letto e spero abbiate apprezzato lo sforzo
di scrivere un qualcosa di decente ^^" La parte in questione, per chi
non avesse capito, è riferita al Future Arc, durante la prima
notte di permanenza nella base; inutile esplicitarvi che mi hanno
colpito molto le brevi inquadrature di Tsuna in lacrime e di Gokudera
che, sentendolo piangere, non riusciva a prendere sonno
ç_ç
A presto!
Gio
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