amour èternel

di JustSnowGirl
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Vedo il mio corpo.
E' ustionato.
Non capisco.
I miei parenti piangono attorno a me. Perchè? Entra un dottore. Il mio dottore. -Mi dispiace signori- l'urlo di mia madre giunge prima che il dottore finisca - No!!!!--Signora si calmi. Non si può fare nulla. Ormai è.. -- Non dica quella parola!--Tesoro, devi accettare la realtà, è morta... non puoi farci niente.- mio padre, il saggio di turno. Aspetta, che cosa ha detto? Sono morta? Ma mi sento vivissima... Ma adesso si capisce tutto.Sono un fantasma, per questo vedo il mio corpo.
Perchè è successo? a, si, è stato l'ardemonio . Ma come ho trascorso le mie ultime ore? Vero, ero a scuola, come sempre.
Chissà se lui piangerà? Lui, con quei magnifici occhi. Lui, che non degnava neanche di uno sguardo. Lui che non sa cosa provavo, anzi provo, lo amo tutt'ora. Quasi quasi faccio una tappa nei suoi sogni. Per farli capire e per capire io.
Prima di andare via noto il dottore e mia madre parlare - Signora, i funerali?-- Ma le sembra? abbiamo appena scoperto della sua morte... come pretende...- l'argomento non mi interessa.
Corro via, per quanto un fantasma possa correre. Smetterò quando sarò stanca, ma senza accorgermene mi fermo davanti alla sua camera. Sono le quattro del mattino, dormirà di sicuro. Entro. La camera è arredata nel suo stile, è come uno specchio, lo riflette in pieno. Mi avvicino  al letto e lo scopro. E' magnifico quando dorme, peccato non gli si vedano gli occhi. Le labbra spiccano sulla sua carnagione così chiara. mi chino per dargli un bacio, ma si sveglia con la fronte impregnata di sudore sussurrando il mio nome. Non mi scosto, posso ammirare di più i suoi occhi argentati. Quando capisce che era un sogno si corica e sprofonda di nuovo tra le braccia di Morfeo.
Con un Legilimens vedo il suo sogno, anzi , per l'esattezza vedo la mia morte da parte di suo padre.
Guardo anche cosa viene dopo:-Papà, no!!! Uccidi me! Lasciala vivere!-
-E' una mezzosangue amica di Potter deve morire, comunque lo sapevo, ti stai rammollendo come la traditrice che era tua madre... siete due buoni a nulla-
Lui, il principe delle serpi stava piangendo per me, mezzosangue Grifondoro. La scena cambia. Sono le ore dopo la sconfitta del Lord Oscuro, quando ancora non avevano recuperato il mio corpo in fin di vita. Lo vedo sdraiato sul letto a fissare il soffitto.
Dopo un po' entra Blaise- hai voglia di parlare?- gli domanda ma lui non si prende neanche il disturbo di rispondergli.
La scena cambia di nuovo. sempre lui e Blaise sul suo letto, solo che parlano.- Non ho potuto dirle che l'amavo. Se n'è andata. Come mia madre.- Il sogno finisce lì. Non riesco più a guardarlo. Ho deciso. Devo dirgli quello che provo. Vado in camera mia e provo a tenere in mano una piuma. Ci riesco, inizio a scrivere una lettera. Sono le sei quando ho finito. Torno al San Mungo dove la mia salma è ancora dove l'ho lasciata poco tempo prima. Metto la lettera nella tasca della gonna, l'unico indumento e parte del corpo rimasto integro, il ruesto tutto irriconoscibile.
Aspetto delle ore quando finalmente ritornano i miei genitori. naturalmente notano il gonfiore della tasca e letto il destinatario lo vanno a chiamare.. Ritornano con Draco che li segue, il volto da funerale, e leggendo la lettera l'umore non gli migliora.
(LETTERA) 
Caro Draco,
ti amo. Ti ho sempre amato e ti amerò per sempre. Ho visto il tuo sogno e mi dispiace che tuo padre non sia venuto con me. Ti porto i saluti da tua madre. Ti vuole ancora bene e ti protegge sempre, e io la aiuterò. Spero ci rincontreremo presto. Te lo ripeto: ti amo.
Tua Hermione.
Una lacrima bagna la pergamena, poi un'altra e un'altra ancora. Dopo poco si rende conto che la data è quella di oggi. Torna a Hogwarts confuso, triste e arrabbiato con suo padre. Tutti i suoi sentimenti lo fanno addormentare appena poggia il capo sul cuscino del suo letto. Io per tutto questo tempo gli sono rimasta accanto, ma ora devo dirgli addio.
Entro nel suo sogno.E' seduto in un campo di margherite, il mio fiore preferito. E' vestito con camicia e pantaloni bianchi, io con un vestito di seta bianca. Accade tutto velocemente. Mi vede, mi corre in contro e mi fa provare l'esperienza più bella della mia eternità con un solo bacio.
Dopo quello che pare poco tempo, vengo allontanata da lui.
-Addio, ci rivediamo presto, spero.- Le ultime e uniche parole che pronuncio prima di scomparire.
Ma sento anche la sua risposta.-Non sai quanto hai ragione mia piccola mezzosangue.-





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