Senza calpestare il cuore

di Valeriaep
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Sono terribilimente distrutta, sono due giorni che mi dedico alla mia nuova casa, DA SOLA!  Robert, è impegnato per una nuova mostra, e sono felie per lui, ma è stancante dover fare tutto da sola. Inoltre siamo anche a Luglio,  e fa un caldo pazzesco, e mi rendo conto che questa casa, non è proprio fresca. Ma ne sono ancora terribilmente innamorata, come quando l'ho vista la prima volta. Sono qui, a risistemare delle vecchie cose, a decidere gli spazi giusti per gli oggetti, a cercare di personalizzarla.
Poi tra gli scatoloni, spuntano diversi giornali, li avrà comprati Robert, o magari qualche operaio. Sono distrutta, sono sola, e inizio ad avere fame, perchè è quasi cena, e soprattutto, stasera dormirò per la prima volta, nel mio letto nuovo, ma in un  letto che letto non è. Perchè non c'è. Robert è stato così gentile da portarmi un sacco a pelo. Si, è romantico il ragazzo.
Inizio a sfogliare un giornale, il primo che mi capita davanti, poi lo richiudo, e inizio a sventolarmi con lo stesso giornale. Poi inquieta, inizio ad aprire le enormi finestre di quella casa, fa troppo caldo. Mi ributto per terra, riprendo il giornale, lo riapro, una pagina a caso. Ed è quel maledetto "caso" a  distruggermi. Appare lui, bello come il sole, con quel leggero sorriso ad illuminargli il volto, con la sua mano  perfetta, che si poggia leggermente al viso. Era una pubblicità, di un noto prodotto, e lui era diventato il testimonial. Il pensiero di Hugh, per quella rivista e per quella pubblicità era terribilmente divertente. Lui che non ci tiene all'apparenza, che pubblicizza prodotti  utili per apparire..
Quel suo volto così sereno, mi provoca terribili emozioni, che odio.. Il suo volto, mi ricorda terribilmente tutte le serate insieme, tutte le emozioni provate, tutte le parole di incoraggiamento, e soprattutto mi ricorda il nostro addio, mai detto. Il nostro ultimo bacio, mai dato, e la terribile voglia di rivederlo. E l'incredibile consapevolezza che ciò non avverrà, almeno per il momento.
E nello stesso momento in cui chiudo quel giornale, mi arriva la telefonata del mio manager. Devo partecipare alla presentazione del nuovo testimonial del mio prodotto preferito, ovvero lo stesso che Hugh, ha deciso di pubblicizzare..
"perfetto" penso, "sono nella merda", dico, rivolgendomi ai miei cani...




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