Landslide

di PiccinaX
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Suona la sveglia. Apro gli occhi e mi rendo conto di non essere nella mia vecchia camera… E già, io e la mia famiglia ci siamo trasferiti da circa una settimana, papà non si trovava più bene con il lavoro.
Riguardo la sveglia, le 7:00 del mattino, devo sbrigarmi, è il primo giorno di scuola, cioè in questa nuova scuola per me, e di certo arrivare in ritardo è l’ultimo dei miei pensieri! Anche se ci siamo trasferiti da poco questa piccola cittadina mi piace… mi mancano i miei amici che praticamente sento ogni giorno ma non è comunque come averli vicini.
Mi fiondo in bagno: doccia, denti e via di sotto a fare colazione.
Mamma mi guarda, mi osserva, cerca di capire il mio stato d’animo ma io non lascio trasparire la mia insicurezza, non mi piace farla preoccupare, in fondo sono sempre stata una ragazza socievole e di buona compagnia, è raro che trovi qualcuno a cui non sto simpatica… Spero che non sia un disastro come primo giorno… Prendo lo zaino, bacio a mamma e papà e corro a prendere l’autobus che mi porterà a scuola.
 
Arrivo, si apre la portiera, prendo un lungo respiro…
E mi dico: “Brittany S. Pierce fatti valere!”
 
…………………………..
 
Suona la sveglia. La prendo e la butto a terra! Odio quando la sveglia interrompe i miei sogni sul più bello, ecco adesso sono incazzata, nemmeno il tempo di aprire gli occhi e sono incazzata con il mondo! Stupida sveglia! Sono in ritardo, mi sistemo comunque con calma, sono la stronza della scuola! Perfino gli insegnanti aspettano il mio arrivo prima di iniziare le lezioni!
Mi sono sempre fatta rispettare da tutti…senza rispetto e soprattutto senza uniforme dei cheerios non sei nessuno. E io tutti questi requisiti li ho modestamente… Sono popolare, una bella ragazza, ho dei buoni voti, posso avere tutto ciò che voglio e tutti i ragazzi che voglio, ma una cosa che mi sono sempre imposta è di non innamorarmi mai. Si sa che l’amore ti porta a compiere delle pazzie e delle azioni completamente insensate, l’amore ti cambia e io decisamente non voglio cambiare.
Appena pronta esco di casa nella mia forma più smagliante.
L’autobus si ferma davanti a me.
 
E mi dico: “ Santana Lopez, oggi è un altro giorno, e come ogni giorno, dacci dentro!”
 
Salgo sull’autobus, saluto tutti, tutti mi conoscono, mi sto per avvicinare a Puck quando mi blocco, noto una figura che nei giorni passati non c’era… Mi incanto a guardarla, sembra un angelo, noto che ha dei bellissimi occhio azzurri e delle lentigini adorabili… Si gira verso di me, forse si sente osservata… Improvvisamente mi accorgo che devo tornare alla realtà e che sono completamente impazzita ad aver fatto quei pensieri su una ragazza.
Puck si avvicina: “ tutto bene J.Lo?”
Lo guardo come se fossi uscita dallo stato di trans: “ si tutto bene – riesco a riprendermi in fretta- prepariamoci che alla prossima si scende…”
Puck: “ok! “
 
Scendiamo dall’autobus, cerco di evitare di osservare quell’angelo biondo ma non ci riesco, mi chiedo chi sia dato che non l’ho mai vista prima d’ora… Puck continua a guardarmi in modo strano e decido di darmi una calmata…
 
Puck: “ho storia a prima ora, tu?”
Santana: “ chimica… ci vediamo a mensa mi sa” gli lancio uno sguardo sensuale, come di consueto ma mi sento strana nel farlo… c’è qualcosa di diverso, sono io forse diversa e credo che Puck se ne sia accorto ma non mi dice nulla.
 
Mi dirigo verso l’aula di chimica con un pensiero fisso: “ stare alla larga da quella testa bionda”; sento che il solo avvicinarmi non porterà a nulla di buono.
 
 
………………………………
 
Perché quella ragazza mi guardava in quel modo? Forse si sarà accorta che sono nuova… Forse non sto bene tra loro e sono saltata subito all’occhio… Che ansia… Però nel suo sguardo c’era qualcosa di strano, non so, non sembrava cattiva… però era decisamente sexy… Per un attimo mi sono illusa che mi stesse guardando perché provasse un interesse nei miei confronti… Da come si atteggiava sembrava essere molto popolare tra i ragazzi… Quindi non credo proprio che sia interessata a me… Sento una sensazione strana allo stomaco… una sensazione che se si prova per la persona sbagliata ti fa stare davvero male… Nonostante ciò spero di rivederla ancora… Il suo sguardo mi fa stare bene… Quando i suoi occhi si sono posati sui miei mi sono sentita in pace con il mondo…
Mentre formulo tutti questi pensieri vado a sbattere involontariamente contro una ragazza…
 
Ragazza: “ guarda un po dove metti i piedi matricola!”
Brittany: “ scusami sono nuova, sono in preda alla confusione più totale…”
Ragazza: “ stai attenta la prossima volta, comunque io sono Quinn Fabray, sono il capitano delle cheerleader, se vuoi ti posso dare una mano a trovare le aule esatte… qual è la tua prima lezione?”
Brittany: “ oh ti ringrazio… aspetta che controllo l’orario delle lezioni…
Eccolo! Adesso ho… chimica!




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