SCONFITTA!
Era la fine!
Il conto alla rovescia era finito…
Non era riuscito a rialzarsi in tempo.
Aveva perso!
Le ossa rotte e il sangue sul corpo ne erano la prova.
Era stato sconfitto!
Era lì, impotente a terra, senza la forza di alzarsi…
Sconfitto!
Sconfitto!
Dannazione, come faceva male quella parola.
Faceva più male dei pugni e dei calci.
Faceva più male del dolore stesso.
“You Lose!”
Rideva quella voce metallica sopra di lui.
La sconfitta… era qualcosa che faceva davvero male.
Odiava quella sensazione…
Desiderava sprofondare!
La sconfitta era qualcosa che non faceva parte di lui.
Ma la doveva accettare!
***
Va bene… non so cosa mi sia preso.
Non so da dove sia uscita questa cazzata clamorosa, ma ormai è fatta!
Beccatevi questa Drabble e non picchiatemi se non vi piace.
Bryan: - Beh… oscena è oscena. –
Grazie… ci mancavi solo tu a farmi la predica. Zitto!
Penso che questa “poesia” oscena… possa essere dedicata a tutti coloro che, almeno una volta, hanno perso!
Giudicate ragazzi/e e non siate troppo severi. |