Il silenzioso addio che l’alieno Kish rivolge alla sua amata Strawberry all’alba del giorno della sua definitiva partenza dalla Terra. All’interno della trama, la poesia è collocata alla fine di tutte le vicende. La guerra è finita, Profondo Blu è stato sconfitto ma gli alieni si prendono qualche giorno prima di ripartire, giusto il tempo di prepararsi per il lungo viaggio che li porterà infinitamente lontano.
E’ una poesia che cerca di esprimere dolore, nostalgia, rinuncia, rassegnazione e rabbia …
L’ispirazione mi è venuta da una frase pronunciata da Kish nella puntata n.12 “L’Ombra del Ciliegio.”
Mentre parla, Kish si trova su un albero davanti alla finestra che dà sulla camera da letto di Strawberry. Sono le prime ore del mattino, il giorno della sua partenza.
MI PIANGERA’ IL CUORE DIRTI ADDIO.
E’ tempo di partire mia dolce micetta,
E’ tempo che io faccia ritorno.
Galassie, stelle,
Abissi infiniti e tenebre
Saranno posti fra me e te
Ma nel mio cuore solitario,
Nella mia mente assente,
La tua immagine indelebile
Come luce di perpetue stelle
Annienterà buio e distanze.
Eppure non mi basta!
Il mio cuore sa ma non l’ammette
La tua immagine effimera, vaga, fioca
Nuvola in balia del tempo,
Impalpabile e straziante,
Non basta a lenire ogni ferita:
Rimpiangerò i tuoi occhi colmi di innocenza.
Rimpiangerò le tue labbra, che sfiorai solo una volta.
Rimpiangerò il tuo profumo di mandorla e linfa di fragola.
La tua grazia! La tua letale leggerezza nella lotta!
Volgo lo sguardo al rosato oriente,
Sul giorno dell’addio.
Mentre il pianto pulsa in gola
Tremula è la luce dell’aurora.
Io ti penso ma tu ancor dormi mia amata gattina…
Sogni Mark che ti vedrà a scuola stamattina.
Il vento s’alza,
Ancora una volta e poi mai più
Porta a me i tuoi dolci profumi…
Ma è tempo di tornare…
E’ tempo di sparire.
Mi piangerà il cuore dirti addio,
Micetta mia… |